La visita di Papa Bendetto nei primi giorni di giugno, in occasione della giornata mondiale del VII Incontro Mondiale delle Famiglie, rappresenta per il Parco Nord di Milano, e per Bresso in particolare un evento sicuramente unico. Evento che la Galleria Art Action ha inteso valorizzare con una mostra ad hoc.

La Galleria ha coinvolto i propri artisti nella interpretazione della tematica religiosa con una attenzione particolare a questo momento di incontro.
Agli artisti della Galleria si aggiungono in esposizione due maestri per così dire "fuori-quota" quali Nino Caffè e Giuseppe Migneco.

Le opere esposte riflettono la sensibilità dei vari artisti nel misurarsi con quello straordinario corpo istituzionale che è la Chiesa Cattolica. Un universo vastissimo di cultura e di storia a cui possono corrispondere reazioni soggettive controverse se non contrapposte.
Ci sono le sculture ieratiche scolpite su legno da Antonino Ruggeri di una assoluta essenzialità, a cui fanno da contraltare le opere post-moderne di Anna Maria Indino realizzate con materiali riciclati di plastica e metallo che lasciano trapelare un misticismo quasi futurista.
E a questa visione si avvicina l'uomo di Chiesa delineato da Giovanni Pedrazzini con audaci e taglienti tratti cromatici che fanno pensare ad una creatura di altri mondi.
Di tutt'altro tenore è poi la sensibilità di Gero Urso che sembra infondere nei propri soggetti naif una fiducia terrena in un Dio amico alla portata di tutti.
Più conflittuale appare invece la sacralità della figura di Paolo Avanzi, un cardinale nero le cui fattezze scomposte si confondono con uno scenario a tinte fosche.
Conflittualità presente anche nel cardinale di Nino Caffè che, nel momento in cui benedice la propria veste appesa ad un attaccapanni, fa scattare via un paio di diavoletti.
Così pure nel prete di Migneco l'espressione amara e dura, tipica di tanti protagonisti della sua originaria Sicilia, lascia intendere una fede vissuta con animo sincero ma sofferto.
Le opere di Valeria Casarotti, Teresa Garofalo, Mario D’Este e Giulia Voltini aggiungono ulteriori preziosi stimoli di riflessione estetica sulla tematica religiosa e completano il quadro delle interpretazioni di arte sacra contemporanea, inserendole degnamente nel contesto della visita papale.

Una mostra di sicuro interesse per le decine di migliaia di famiglie che affolleranno le vie di Bresso nei primi giorni di Giugno.
Paolo Avanzi