L’esposizione che ha per titolo: “Les amours impossibles”, rivisita in chiave informale e coloristica i grandi temi del mito che attraverso il compromesso tra storia e leggenda sono a noi giunti come esempi di folli gesta, compiuti ed espressi in nome dell’amata.
Ritroviamo infatti la malsana pazzia di Ofelia, l’adorazione di Dante per Beatrice, l’estremo gesto della regina Cleopatra, tutti raccontati attraverso le vibrazioni e la forza dei colori accesi di Beatrice Feo.


Beatrice Feo: Ha studiato presso la Sommer Akademie di Salisburgo, la famosa scuola fondata da Klimt. E’ stata a lungo allieva di Gianni Dova a Milano.
Ha all’attivo diverse mostre personali, e collettive in Canada, New Jork, Mosca ed Amsterdam. Delle sue opere si sono interessati personaggi come Ugo Nespolo, Vittorio Sgarbi, e Maurizio Costanzo.