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Benedetto Virno
quaranta opere selezionatissime
Comunicato stampa
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Con il “Corpo dell’Arte “prende il via al Club Conti un vivace progetto , di mostre, che indaga sul lavoro di artisti italiani e stranieri,capace anche di movimentare le nuove stagioni della cultura artistica milanese con linguaggi colti e preziose testimonianze. Questo progetto, ideato e diretto dall’illustre Storico dell’Arte Prof. Carlo Franza, intende proporre,segnalare,e incorniciare i nodi artistico-culturali più innovativi, giacchè operare in arte vuol dire fare anche azione politica .L’esposizione dell’artista Benedetto Virno , dal titolo “La fisica dei sensi”, curata dal Prof. Carlo Franza ,illustre Storico dell’Arte Contemporanea di piano internazionale,che firma anche il testo,riunisce quaranta opere selezionatissime ,talune provenienti da collezioni private e pubbliche,che argomentano in modo colto il percorso singolare di questo nuovo e fortunato artista italiano che con l’occhio dell’immaginario palpa il vuoto e gli effetti celati della sconnessione che diventa deriva e segreta visionarietà .
All’inaugurazione ci sarà una prolusione del Prof. Carlo Franza curatore della mostra,la presenza dell’artista che firmerà i cataloghi, personalizzandoli,e la partecipazione di intellettuali e collezionisti.
Scrive Carlo Franza nel testo: “Val la pena citare due versi del poeta Seferis(“ nella sua cecità/ calcando il prato/vede il buio annidato /dietro la chiarità”) emblematici e a sostegno di una pittura che Benedetto Virno vive come object retrouvè. L’innocenza dell’occhio gli fa riscoprire emozioni che si fanno fosforescenti. Ecco gli acquosi ricami e le trine in rilievo,le propaggini di idee,l’uso del buio e della luce ,la luce dell’occhio, le stagioni,gli incantesimi e le siccità, i fuochi e le orme ecologiste,le enigmatiche vetrine, gli intimi monologhi, i fili di radici che ritentano di riattivarsi all’aria aperta. Giorgio Morandi diceva che non c’è nulla di più astratto del visibile. Parafrasando Paul Celan dico al visitatore: “smetti di leggere:guarda ”.
Cenni biografici
Benedetto Virno è nato a Napoli dove vive e lavora.Fervida la sua attività artistica che gli ha permesso di vincere premi qualificati anche della Comunità Europea. E’ figura di rilievo fra gli artisti italiani dell’ultimo decennio ,complice la sua ricerca. Ha tenuto mostre in Italia e all’estero,l’ ultima alla Casina Pompeiana –Villa Comunale di Napoli. Dopo la mostra milanese al Club Conti sono in programma quella romana al Centrale Ristotheatre e quella fiorentina all’Otel Ristoteheatre nel 2007. Illustri critici hanno scritto di lui fra cui Carlo Franza,Carmelo Strano, Evelina Schatz, e altri.
All’inaugurazione ci sarà una prolusione del Prof. Carlo Franza curatore della mostra,la presenza dell’artista che firmerà i cataloghi, personalizzandoli,e la partecipazione di intellettuali e collezionisti.
Scrive Carlo Franza nel testo: “Val la pena citare due versi del poeta Seferis(“ nella sua cecità/ calcando il prato/vede il buio annidato /dietro la chiarità”) emblematici e a sostegno di una pittura che Benedetto Virno vive come object retrouvè. L’innocenza dell’occhio gli fa riscoprire emozioni che si fanno fosforescenti. Ecco gli acquosi ricami e le trine in rilievo,le propaggini di idee,l’uso del buio e della luce ,la luce dell’occhio, le stagioni,gli incantesimi e le siccità, i fuochi e le orme ecologiste,le enigmatiche vetrine, gli intimi monologhi, i fili di radici che ritentano di riattivarsi all’aria aperta. Giorgio Morandi diceva che non c’è nulla di più astratto del visibile. Parafrasando Paul Celan dico al visitatore: “smetti di leggere:guarda ”.
Cenni biografici
Benedetto Virno è nato a Napoli dove vive e lavora.Fervida la sua attività artistica che gli ha permesso di vincere premi qualificati anche della Comunità Europea. E’ figura di rilievo fra gli artisti italiani dell’ultimo decennio ,complice la sua ricerca. Ha tenuto mostre in Italia e all’estero,l’ ultima alla Casina Pompeiana –Villa Comunale di Napoli. Dopo la mostra milanese al Club Conti sono in programma quella romana al Centrale Ristotheatre e quella fiorentina all’Otel Ristoteheatre nel 2007. Illustri critici hanno scritto di lui fra cui Carlo Franza,Carmelo Strano, Evelina Schatz, e altri.
12
dicembre 2006
Benedetto Virno
Dal 12 dicembre 2006 al 13 gennaio 2007
arte contemporanea
Location
CLUB FRANCESCO CONTI
Milano, Corso Como, 15, (Milano)
Milano, Corso Como, 15, (Milano)
Orario di apertura
tutti i giorni esclusa domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 19,30
Vernissage
12 Dicembre 2006, ore 18
Autore
Curatore