focolare
coprifuoco
comfort
cabinet
virginale
Nodo alla gola (A. Hitchcock, 1948)
natura morta
resti
lumache
piaceri domestici
enigma della camera chiusa
Vermeer
Corot
diapositive
icone
Lari/Penati
Dieci piccoli indiani (A. Christie, 1939)
reality show
La finestra sul cortile (A. Hitchcock, 1954)
giardinobalconefinestre
soglia
salotto
ritratto di famiglia
sifone
angolo
polvere
tracce
Strade Perdute (D. Lynch, 1997)
Baker Street


Con Furniture Music prosegue l’indagine sullo spazio domestico condotta da Blauer Hase a partire dal 2007. Viene presentato un intervento ambientale all’interno di una casa vuota. L’intervento cerca di inserirsi nello scarto tra opera e arredamento, proponendo una possibile ri-attuazione del concetto di “musica d’arredamento” introdotto da Erik Satie nel 1914.

Il libro Furniture Music, che accompagnerà la mostra, è uno strumento di ricerca che indaga l’ambito della produzione culturale nello spazio domestico. In esso sono raccolti saggi ed interviste che trattano una serie di tematiche: il rapporto fra arte e domesticità, i modi dell’abitare contemporaneo, lo statuto culturale e politico dell’arredamento e del design.

Il libro comprende interviste con Stefano Boeri, Francesca Cappelletti, Giulio Cappellini, Gillo Dorfles, Martino Gamper, Joa Herrenknecht, Jan Hoet, Eva Marisaldi, Hans Ulrich Obrist, Raqs Media Collective, Felix Vogel e saggi di Nicola Bernardini, Solène Bertrand, Massimo De Nardo, Cornelia Lauf, Sam Thorne, Daniela Zangrando.