Il progetto BLUE ZONE, ideato allestito e curato dall'artista triestino Emiliano Bazzanella, in collaborazione con il pittore monfalconese Diego Valentinuzzi,, è stato già presentato dall’1 al 30 giugno nell’ambito degli Eventi Collaterali della 53. Biennale di Venezia.
L’opera mette in scena una sorta di galleria abbandonata dominata da un’intensa luce blu e nella quale i quadri appesi sono occultati da drappi blu e campeggiano nel centro della sala degli schermi LCD che ripropongono i volti di 19 artisti mentre esprimono il significato delle opere che non si possono vedere. La sovrapposizione delle loro voci tuttavia impedisce la comprensibilità delle loro parole e offrono allo spettatore un caos sonoro che bene può rappresentare la contaminazione e la molteplicità spesso difficilmente leggibile dell’arte contemporanea.
Oltre al video dell’installazione presentata alla Biennale, la mostra esporrà le opere degli artisti partecipanti: Claudia Biondi, Gabriella Calsolaro, Fabrizio Castorina, Max Ceschia, Adriana Cicognani, Roberto Comelli, Roberto D’Ambrosio, Sergio Davanzo, Cristiana Falcoz, Luigi Leaci, Emiliano Bazzanella, Gianna Liani, Federica Marin, Laura Mascarin Milan, Maria Pia Patriarca, Graziella Pontonutti, Silvana Scarpa, Diego Valentinuzzi, Graziano Romio