La Galleria d'Arte Moderna celebra il trentennale dell'inaugurazione nella sua attuale sede con una grande mostra dedicata agli sviluppi dell'arte bolognese dal 1975 ad oggi realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. L'evento, a cura di Peter Weiermair, costituisce la maggiore ricognizione delle figure di spicco del panorama artistico locale affermate ormai a livello nazionale ed internazionale ed è inserito nella programmazione della VII settimana della cultura organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

L'obiettivo della rassegna, composta da oltre cento opere realizzate con mezzi espressivi diversi (pittura, fotografia, disegno, performance, installazioni, design, fumetto), non è quello di segnare un punto di arrivo, un atto limitato e conclusivo. Al contrario, la mostra si pone in relazione con un passato - presente e conferma come la Gam sia stata "officina", laboratorio, punto di partenza per lo sviluppo delle personalità artistiche di maggiore rilievo della storia dell'arte italiana dei trent'anni trascorsi. Una forte vocazione alla contemporaneità confermata sia dalle ambiziose prospettive legate al trasferimento nella nuova e ampliata sede del Forno del Pane che dalle linee programmatiche dei nuovi vertici direzionali.

Il percorso espositivo è suddiviso in distinte sezioni: un omaggio ai grandi maestri le cui opere fanno parte delle collezioni della Gam accompagnerà le quattro sezioni cronologiche (dal 1975 al 1980 - dal 1980 al 1990 - dal 1990 al 2000 - dal 2000 al 2005) che giungono fino agli esiti delle più recenti sperimentazioni artistiche.

Nell'ottica di un rinnovamento nelle modalità di approccio alle iniziative organizzate e di un coinvolgimento di un pubblico più ampio, la Gam realizzerà appositamente una serie di eventi speciali. Conferenze, workshop con artisti, laboratori didattici, visite guidate, incontri serali e aperitivi faranno parte di un programma di eventi che inizierà già il 25 Maggio alle ore 18.00 con la consegna, da parte del Rettore Prof. Pier Ugo Calzolari, del Sigillo d'Ateneo dell'Alma Mater Studiorum di Bologna a Concetto Pozzati e che proseguirà con un calendario fitto di eventi che proseguirà fino al 26 settembre.