-un confine e' sempre una tentazione- James Cook

Il confine e' un luogo, un concetto e un'idea. Il confine ha molte forme: e' fatto di cose, ma a volte anche di persone o perfino di ideologie. Anche per questo in fotografia il confine puo' essere rappresentato da storie molto diverse tra loro, da immagini di luoghi lontani o vicini, cosi' come dai volti delle persone. Per tutti questi motivi, Border*Reportage, la mostra allestita utilizzando le immagini di cinque reportage pubblicati da Witness Journal, non e' concepita come un excursus su altrettante storie, bensi' come una finestra sul mondo capace di darci un'idea piu' precisa di cio' che ci accade intorno.

Alessandro Vincenti: Riciclando plastica
Witness Journal - Alessandro VincenziRifiuti, spazzatura, pattumiera, rumenta. Oro per qualcuno, maledizione per altri. Mentre in Italia continua un duro scontro tra governo e cittadini campani su dove stoccare cio' che per anni e' stato definito come il -businness della monnezza-, dall'altra parte del mondo, in India, lo stesso -huge business- e' fonte di sostentamento per migliaia di famiglie ma di ricchezza per pochi. Questa e' la storia di Dharavi, e del suo milione di esseri umani

Massimiliano Clausi: Fratelli di Mare
Witness Journal - Massimilano ClausiGli Urak Lawoi abitano in alcune delle tante piccole isole disseminate lungo la costa sud-occidentale della Thailandia, di fronte all'arcipelago delle Andamane. Qui sono arrivati piu' di 500 anni fa dalla Malesia, su quelle stesse barche decorate da drappi multicolore con cui solcano ogni giorno le acque dell'arcipelago. Perche' la vita arriva dal mare come loro, sotto forma di aragoste, totani, gamberi, calamari e pesce di ogni forma e dimensione.

Nanni Fontana: La Moskitia
Witness Journal - Nanni FontanaLa Moskitia e' un'area che si estende fra Honduras e Nicaragua dove vive la popolazione indigena dei Miskitos.
Nella Moskitia onduregna il 75% della popolazione vive sotto la soglia di povertà, 77 su 1000 bambini muoiono di diarrea, malaria, tubercolosi, dato paragonabile alla realtà del Ghana e Uganda

Maurizio Gijvovich: Incrociare gli sguardi
Witness Journal - Maurizio GijvovichUn reportage sulla Palestina decisamente diverso da quelli che siamo abituati a vedere, frutto dell'incontro tra il fotografo e alcuni dei principali esponenti del movimento artistico palestinese

Maurizio Cimino: Il mondo di Vesna
Witness Journal - Maurizio CimminoAlle spalle del carcere di Secondigliano sorge l'unico accampamento Rom legale della città, luogo di containers prefabbricati, senza servizi interni e senza termosifoni.
Foto in bianco e nero per raccontare il mondo di Vesna, una bambina Rom sordomuta, e allargare lo sguardo sul suo microcosmo familiare.
Un reportage per avvicinarsi alla cultura Rom senza pregiudizi, ma con la curiosità di chi vuole conoscere o tenta di conoscere un mondo che ogni giorno si incrocia frettolosamente

Nel contesto della manifestazione "Border" parteciperanno anche:

*LA CARTA NON PUO' AVVOLGERE LA BRACE
presentazione del libro di RITHY PANH a cura di Casa editrice O barra O
Rithy Panh: scrittore e regista nato a Phnom Penh, internato dai khmer rossi in un campo di rieducazione per quattro anni, riesce a fuggire all'età di 15 anni. Vive tra la Francia e la Cambogia, dove ha fondato il Centro Risorse Audiovisive Bophana, con l'intento di raccogliere e preservare il patrimonio audiovisivo storico e culturale cambogiano, per ricostruire la memoria collettiva del paese e trasmetterla alle nuove generazioni.

La carta non puo' avvolgere la brace descrive con lo stile antiretorico proprio dell'autore l'esistenza quotidiana di un gruppo di giovani prostitute in un edificio fatiscente nel cuore di Phnom Penh. Figlie della miseria e dell'ingiustizia sociale che il regime di Pol Pot ha lasciato dietro di se', queste ragazze hanno venduto la loro verginità alla capitale per nutrire la famiglia. Spesso tossicodipendenti e malate di AIDS, lottano con coraggio per la vita, vittime di una tragedia anonima alle quali Rithy Panh restituisce senza alcuna commiserazione dignità e identità

CINEMASSENZA
proiezioni video a cura del Centro Studi Assenza