“…Viaggiare per esistere, per sorridere, per sfidarsi, sbloccarsi, disancorarsi”

Lunedì 28 giugno alle ore 21, in occasione dell’apertura dell’arena estiva del Cinema Edison d’essai verrà inaugurata a Parma la mostra fotografica di Bruce Chatwin, presso la Galleria delle Colonne del Centro Culturale Edison, e rimarrà aperta al pubblico fino alla fine di settembre, in concomitanza con la stagione estiva della programmazione delle attività dell’Arena Estiva della Fondazione Culturale Edison. Verranno esposti 25 scatti del famoso scrittore e fotografo inglese, che da anni non vengono mostrati in Italia. Le foto provengono tutte dalla Trevillion Picture Library di Londra. La mostra rimarrà aperta dal lunedì al venerdì dalle 09.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.00 e in tutte le serate, in cui è prevista la programmazione serale delle attività del Centro Culturale Edison, presso il Cinema Edison-Teatro Cinghio e L’Arena Estiva.
Le sue fotografie sono tutt’altro che improvvisate. L’impiego giovanile in una famosa casa d’asta londinese, ha sicuramente affinato un gusto innato per la composizione e un equilibrio delle forme e dei colori tutto pittorico. Lo stupore nel guardare le fotografie realizzate durante i viaggi, riguarda prima di tutto le tinte forti e decise.

L’occhio si trova letteralmente investito da colori vividi e nitidi, solari, in cui dominano il giallo, il rosso e l’arancione, caldi come il sole del deserto, ma anche il blu intenso del cielo africano. La macchina fotografica spesso seleziona porzioni di realtà utilizzando inquadrature particolari e suggestive, la chiglia colorata di una barca o l’ingresso di una casa in fango battuto e sterco nel Mali, la cui precisione nel definire gli spazi che concentrici ci svelano l’interno, fanno piuttosto pensare ad un dipinto. A volte Chatwin immortala frammenti coloratissimi di tessuti o i riti di una cultura determinata; è il caso della bellissima immagine afgana delle pecore tinte con l’hennè. Tutte opere che descrivono e non denotano affatto un gusto morboso o una malsana curiosità, esprimono al contrario un radicato amore per la bellezza delle forme e dei volti, così intensi ed espressivi da imbarazzare. Dunque, un Chatwin autore elegante, una vera e propria piacevole rivelazione che vale la pena di sperimentare a stretto contatto con i suoi scatti. Per questo motivo la mostra allestita a Parma, presso la Galleria delle Colonne, si rivela una visita quasi d’obbligo per gli appassionati di fotografia e di viaggio.