Testo di presentazione di Piero Chiambretti

Bruno Casetta, pittore romantico.

Conosco Bruno Casetta da molto tempo, l'uomo non è molto diverso dall'artista: riservato, preparato, molto attento a ciò che lo circonda.

La sua visione del mondo è sublimata dalle sue opere.

I pennelli come una penna magica raccontano quello che c'è e quello che vorrebbe ci fosse.

Famoso per le sue piazze colorate, la sua ricerca mossa da un pizzico di follia ha prodotto un mix di antico coagulato con il metafisico.

Mi sento in piccola parte l'ispiratore degli elefanti che magicamente sono comparsi sulle sue tele come un film meraviglioso di Baz Luhrmann; sembra ieri che nel suo studio cercavo di convincerlo che Torino doveva diventare nei suoi quadri una "Moulin Rouge" cinematografica nello spazio senza tempo.

La pennellata decisa senza paura ha fatto il resto.

Casetta pittore della luce è la luce.

L'amore per la Torino Barocca e post industriale è centrale nell'opera di Bruno, ottimo testimone della nostra città.