Ideato e curato da Elisabetta Staudacher, l’appuntamento estivo allestito nei suggestivi spazi di Castel Ivano presenta trentasei opere di Bruno Cassinari (1912-1992), compiute nel periodo più felice e interessante della sua lunga e intensa attività. Celebri paesaggi, nature morte e ritratti proposti al pubblico nazionale e internazionale in occasione della prima retrospettiva del pittore piacentino organizzata in Trentino.
A questa mostra si affianca l’esposizione di grafica e pittura dell’artista trentino Domenico Ferrari (1949) concepita nel costante impegno di promuovere e divulgare arti e culture locali, con dipinti ispirati al tema della montagna e con quindici incisioni inedite riguardanti un omaggio agli acquerelli trentini del pittore tedesco Albrecht Dürer (1471-1528) e un ricordo di Palazzo Galasso di Trento detto Palazzo del Diavolo.

L’evento artistico nasce dall’idea di Elisabetta Staudacher di creare un dialogo tra le tele di Cassinari, dominate da una tavolozza illuminata da tonalità palpitanti di vita, e la grafica di Ferrari che narra avvenimenti, ricordi, pensieri del passato interpretati secondo lo spirito dell’artista. In questo modo i colori dell’anima provano a confrontarsi con i tratti incisivi della storia.