Programma

Sabato 15 novembre 2008 ore 17


ore 17 Registrazione dei partecipanti


ore 17.15 Indirizzi di saluto

Maria Teresa Bassa Poropat
Presidente della Provincia di Trieste

Franco Rotelli
Direttore dell’Azienda Sanitaria Triestina n. 1

Maurizio Fanni
Presidente del Gruppo Immagine


ore 17.30

Elena Bertocchi:
Presentazione di Mini-Mu
mostra fare dal nulla
con la collezione di Adalberto Mestre

Interventi di artisti

Esplorazioni di colore



mini mu promuove una dinamica educativa che:

v conferisce al bambino ed ai più giovani un ruolo centrale ed attivo nella gestione dell’apprendimento

v stimola la curiosità naturale dei bambini e dei giovani assecondando il loro desiderio di scoperta del mondo e di sé stessi, e fornisce occasioni per accrescere la loro immaginazione e creatività

v coinvolge la famiglia nello svolgimento di attività istruttive e di gioco

v è attenta ai bisogni e interessi non solo dei bambini, ma anche della comunità, cogliendo obiettivi nuovi e aderendo alle sollecitazioni culturali del tessuto sociale in cui si colloca



Domenica 16 novembre 2008 ore 10


Una giornata al Mini-Mu con Riccardo Dalisi


Presentazione del catalogo della mostra “Tra i Vetri” (omaggio a Bruno Munari) “ con le esperienze creative di Adriano Bon, Bruno Chersicla, Isidoro Dalcol, Riccardo Dalisi, Matteo Fanni Canelles, Gruppo &, Paolo Cervi Kervischer, Jasna Merkù, Enzo Navarra, Renzo Possenelli, Mario Sillani, Studio Openspace, Giorgio Valvassori, Franco Vecchiet


Presentazione del libro di Riccardo Dalisi: “lo schizzismo”, Editore Corraini, 2008

Laboratori sullo schizzismo con prosecuzione nel pomeriggio




Dalisi si è rivolto ai bambini, ai ragazzi, agli studenti del quartiere Traiano di Napoli, soggetti ancora liberi da condizionamenti, capaci di avere uno sguardo ingenuo, immediato sulla realtà e di rispondere ad un coinvolgimento animativo, in un diverso rapporto tra l'uomo e le tecniche e tra la cultura e la creatività.

Di recente (2008) Dalisi ha elaborato la tecnica dello schizzismo per produrre spunti, idee e visioni che oltrepassino il bisogno di chiarezza e coerenza del soggetto, di grande interesse anche quale metodo rivolto ai processi educativi dei giovani in stato di disagio. Ha pubblicato tale metodologia con l’editore Corraini.