Sabato 12 maggio alle 18.00 inaugura presso Mirabilia Art Gallery di Reggio Emilia una mostra
personale dell'artista francese Buell, “Immobile vagabond” a cura di Francesca Baboni e Stefano
Taddei. In questo progetto l'artista scandaglia attraverso opere di piccole e grandi dimensioni,
realizzate sia su carta che su tela, i meandri oscuri dell'animo umano, accostando assieme due
mondi apparentemente differenti, quello della psicanalisi e quello della spiritualità.
Come scrivono i curatori : “L’artista appare nelle vesti primarie d’esploratore. Tale indagine è
sicuramente di tipo spirituale, con una coscienza che cerca però di affrancarsi della consuetudine
del vivere civile. Ecco quindi che in queste elaborazioni è ben evidente un rimando
all’improvvisazione, vera medicina esemplificativa contro una deriva di marca tipicamente
virtuosistica.” Afferma Buell a proposito della sua poetica : “Penso che l’artista, non in modo molto
diverso da quello di uno sciamano, debba dominare le sue abitudini e farne l’inventario per cercare
di vedere e di catturare le manifestazioni dello spirito. Una ricerca che passa anche per il controllo
dell'ego, veleno dell’anima. Un cammino vitale da seguire senza altro scopo che quello di essere
presente a sé stesso con la costanza e il rigore del guerriero, nel suo slancio creativo di una follia
necessaria ma anche necessariamente controllata.”
In mostra anche una selezione video di fotografie d'autore scattate nello studio dell'artista dal
fotografo Graziano Bartolini.
Opening sabato 12 maggio dalle 18.00 alle 20.30 alla presenza dell'artista.