Spazio Nuovo è lieto di presentare la mostra Symmetria di Camilla Borghese (Roma, 1977). L’esposizione accoglie una selezione di dieci fotografie dell’artista che mettono in scena una visione inedita di Roma attraverso la sua architettura. L’utilizzo del banco ottico, la perfetta realizzazione e la raffinata passione dell’artista offrono un potente percorso nei suoi codici e un dialogo inedito tra fotografia e forme classiche. La purezza e l’essenzialità del lavoro ci propone una nuova lettura di quella che è l’architettura più alta, alla luce del significato racchiuso nella parola “symmetria”.

“Frammenti, particolari ravvicinati, vedute frontali, immagini sontuose o dettagli sfuggenti, gli scatti di Camilla Borghese interrogano esclusivamente l’architettura seguendo le tracce millenarie di una forma classica che si ripete nei secoli” e “nel flusso metatemporale tracciato dalle foto, l’antichità romana, i palazzi rinascimentali e le costruzioni novecentesche divengono eguali contenitori di uno stesso ideale, in un percorso fatto di continue affascinanti rispondenze” scrive nel testo in catalogo Serena De Dominicis

Il lavoro di Camilla Borghese permette di riscoprire il concetto di “monumentale” che avvolge in maniera costitutiva l’architettura di Roma indicandocene così il ritmo, il silenzio, la cadenza geometrica. L’artista parte dai capolavori dell’architettura attraverso un viaggio statico nella visione ma travolgente nelle emozioni, che solo un perfetto lavoro fotografico poteva offrire.

Per i curatori, la ricerca fotografica di Camilla Borghese è la testimonianza perfetta della capacità di un’artista di restituire i codici segreti della bellezza classica grazie alla conoscenza intima e alla passione per un argomento di fondamentale importanza, in una città che offre al mondo alcuni dei più importanti capolavori artistici. La mostra, esposta fino al 29 novembre 2014, è un omaggio artistico di grande fascino all’architettura come parte integrante della nostra cultura oggi fragilizzata.