Giovedì 22 giugno, alle ore 19.00, presso lo Studio Trisorio di Roma, in Vicolo delle Vacche 12, sarà inaugurata l’installazione much-ology di Camillo Ripaldi.
Il giovane artista napoletano presenta una selezione di immagini fotografiche ed un video realizzati negli ultimi due anni nel corso di un’assidua frequentazione della
Pinacoteca del Museo di Capodimonte, del Museo Archeologico e dell’Archivio di Stato di Napoli.

Tutte le immagini di Camillo Ripaldi sono frutto di uno stesso procedimento tecnico: sono “visioni” del reale catturate per mezzo di una telecamera e poi fotografate dal video
utilizzando la pausa del fermo-immagine.

Opere quali la Crocifissione di Masaccio, la Flagellazione di Caravaggio, il ritratto di papa Clemente VII di Sebastiano del Piombo, l’Atalanta e Ippomene di Guido Reni, i gruppi
monumentali del Laocoonte e del Toro Farnese - ma anche le cornici e gli spazi architettonici, che contengono le opere – diventano oggetto di una rilettura audace ed acuta
che, procedendo per scomposizioni ed accensioni cromatiche, soffermandosi su dettagli inediti, ne rivela una nuova seducente identità.

Camillo Ripaldi vive e lavora a Napoli. Ha realizzato mostre personali in varie gallerie. Nel 2004 ha presentato al Castel dell’Ovo di Napoli la mostra Notizie da Capodimonte e nel
maggio 2005 ha preso parte alla VII Settimana della Cultura organizzata dal Ministero dei Beni Culturali con una mostra personale all’Archivio di Stato di Napoli. Ha esposto per la
prima volta allo Studio Trisorio di Napoli nel 2002.

In mostra sarà disponibile un catalogo con immagini a colori ed un testo critico di Stefano Causa.