La Galleria di Camogli propone una mostra postuma del maestro Giuseppe Pesa (1928- 2000) rappresentata da oltre 40 opere dell’artista nato a Polistena e vissuto tra la sua città natale, Milano e Camogl



Le opere di Pesa , si pone certamente nell’ambito della pittura del secondo novecento , come punto emergente.

I suoi lavori rappresentano soprattutto il paesaggio, e sono legate per lo più alla sua terra, ma sicuramente durante i suoi lunghi soggiorni a Camogli, ha lasciato scorci indimenticabili, mutuati certamente dal grande maestro Romolo Pergola, delle più belle vedute della splendida città marinara, Punta Chiappa, e della famosissima San Fruttuoso, immortalate attraverso un sapiente uso della materia pittorica, un magistrale impianto descrittivo e un peculiare gioco cromatico esaltato da luminescenze e taglio di luci e ombre.

Pesa come Pergola sarà ricordato per le inimitabili trasparenze marine.

L’effetto magico degli alberi, dei casolari, della costa di collina sospesi nel vaporoso crepuscolo o i toni dei elegante e dilavata chiarezza mattinale. Il paesaggio cresce fra alberi frondosi di verde e autunnali, lungo torrenti e acciottolati. I colori della materia dipinta cambiano in sensibilissima varietà di toni che vanno dai bianchi ai rosati, ali azzurri, ai marroni ai rossi.



E’ una pittura questa, che si fa leggere subito e apprezzare per la sua comunicativa, per le sue immanenze d’un mondo analizzato dal pennello al di fuori di qualsiasi artificio.



Mostre personali e collettive in Europa e negli Stati Uniti, è presente in numerosi cataloghi.