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Canoni e Riflessi
Un progetto che vede protagonista Mario Brunello, violoncellista di fama mondiale, e che prevede la prima esecuzione assoluta del brano “Embrace of Water” commissionato dalla Fondazione a Atsuhiko Gondai, giovane compositore giapponese e ispirato all’architettura che il grande maestro veneziano ha qui realizzato negli anni Sessanta.
Comunicato stampa
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In occasione della dodicesima edizione delle Giornate di studio dedicate a Carlo Scarpa, sabato 28 novembre alle 20.30 in Querini Stampalia verrà presentato Canoni e Riflessi, un progetto che vede protagonista Mario Brunello, violoncellista di fama mondiale, e che prevede la prima esecuzione assoluta del brano “Embrace of Water” commissionato dalla Fondazione a Atsuhiko Gondai, giovane compositore giapponese e ispirato all’architettura che il grande maestro veneziano ha qui realizzato negli anni Sessanta.
Nello spazio “Scarpa” e nel nuovo Auditorium progettato da Mario Botta Mario Brunello e altri tre giovani violoncellisti Aya Shimura, Luca Franzetti e Damiano Scarpa eseguiranno Embrace of Water di Atsuhiko Gondai per quattro violoncelli; Suite per violoncello solo n.2 in re minore BWV 1008 e Canoni da “Offerta musicale” BWV 1079 di Johann Sebastian Bach.
Il programma prende spunto da suggestioni ed elementi ricorrenti nell’opera di Scarpa e riconoscibili negli spazi della Querini Stampalia quali:
cogliere l’elemento fluido, che scompare mentre lo guardi, caratteristica essenziale della musica
il rimando tra il saputo e il non saputo, il capito e il non capito è ciò che rende uno spazio vitale,
presente nell’offerta musicale di J.S.Bach
Venezia e il suo doppio, tutto si riflette sull’acqua, rintracciabile nel “canone”, forma musicale “a specchio”
dire con modernità tutto ciò che è perfezione, anche se piccolo, come nei “corali” di J.S.Bach.
Introdurranno la serata Marino Cortese, Presidente della Fondazione Querini Stampalia, Angelo Tabaro, Segretario Regionale alla Cultura e Tobia Scarpa, Architetto.
Il progetto Canoni e Riflessi si inserisce in un nuovo percorso avviato nel 2008 dalla Fondazione Querini Stampalia per interpretare in modo inedito gli spazi restaurati da Carlo Scarpa.
Ogni anno arti diverse si confrontano con l’opera dell’architetto veneziano attraverso la contaminazione di linguaggi e modalità espressive differenti, dando vita ad un evento performativo site specific.
L’esecuzione verrà registrata e pubblicata in DVD in vendita presso il bookshop della Fondazione Querini Stampalia.
Ingresso su invito con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti disponibili:
t. 041 2711481 , artecontemporanea@querinistampalia.org
Mario Brunello
Nato a Castelfranco Veneto ha studiato al Conservatorio di Venezia. Nel 1986 ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale Cajkovskij di Mosca nella categoria dedicata al violoncello.
Si è esibito nelle maggiori sale da concerto del mondo, diretto da nomi di grande prestigio quali Claudio Abbado, Myung-Whun Chung, Valery Gergiev, Carlo Maria Giulini, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Riccardo Muti, Zubin Mehta e Seiji Ozawa.
Ha partecipato a festival jazz con Vinicio Capossela, Uri Caine e Gian Maria Testa e ha realizzato spettacoli teatrali con Maddalena Crippa e Marco Paolini e un progetto visionario dedicato a Bach
È il fondatore e direttore dell’Orchestra d’archi italiana.
Ha un repertorio molto vasto, che spazia dalla musica barocca e Bach alla musica contemporanea e ad incursioni nel jazz.
Dal 2008 è il direttore artistico del Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi “Premio Paolo Borciani” di Reggio Emilia.
A Castelfranco Veneto, sua città natale, tiene concerti, corsi e masterclass al Capannone Antiruggine, un’antica fabbrica dove si lavorava il ferro riadibita a sala da concerto.
Atsuhiko Gondai
Nato a Tokio ha studiato composizione alla Toho Gakuen School of Music e dal 1990 al 1992 ha frequentato la Staatliche Hochschule fuer Musik Freiburg come studente DAAD.
Dal 1993 al 1994 è vissuto a Parigi come ricercatore nel programma del governo giapponese per gli artisti e fino al 1995 ha studiato computer music presso l’ Institut de Recherche et de Coordination Acoustique/Musique (IRCAM).
Ha studiato composizione con Yasuo Sueyoshi, Kluas Huber e Salvatore Sciarrino, computer music con Philippe Manoury, e organo con Zsigmond Szathmary.
Ha vinto il primo premio nel 1991 nella Competizione per Composizione Valentino Bucchi e il secondo premio nel 1992 alla competizione internazionale di composizione “Kazimerz Serocki” oltre ad altri numerosi premi e riconoscimenti.
E’ inoltre attivo come produttore di concerti e ha collaborato a molti progetti per film, balletti, coreografi e architetti. Attualmente vive tra Tokio e Parigi dove lavora alle sue composizioni.
Nello spazio “Scarpa” e nel nuovo Auditorium progettato da Mario Botta Mario Brunello e altri tre giovani violoncellisti Aya Shimura, Luca Franzetti e Damiano Scarpa eseguiranno Embrace of Water di Atsuhiko Gondai per quattro violoncelli; Suite per violoncello solo n.2 in re minore BWV 1008 e Canoni da “Offerta musicale” BWV 1079 di Johann Sebastian Bach.
Il programma prende spunto da suggestioni ed elementi ricorrenti nell’opera di Scarpa e riconoscibili negli spazi della Querini Stampalia quali:
cogliere l’elemento fluido, che scompare mentre lo guardi, caratteristica essenziale della musica
il rimando tra il saputo e il non saputo, il capito e il non capito è ciò che rende uno spazio vitale,
presente nell’offerta musicale di J.S.Bach
Venezia e il suo doppio, tutto si riflette sull’acqua, rintracciabile nel “canone”, forma musicale “a specchio”
dire con modernità tutto ciò che è perfezione, anche se piccolo, come nei “corali” di J.S.Bach.
Introdurranno la serata Marino Cortese, Presidente della Fondazione Querini Stampalia, Angelo Tabaro, Segretario Regionale alla Cultura e Tobia Scarpa, Architetto.
Il progetto Canoni e Riflessi si inserisce in un nuovo percorso avviato nel 2008 dalla Fondazione Querini Stampalia per interpretare in modo inedito gli spazi restaurati da Carlo Scarpa.
Ogni anno arti diverse si confrontano con l’opera dell’architetto veneziano attraverso la contaminazione di linguaggi e modalità espressive differenti, dando vita ad un evento performativo site specific.
L’esecuzione verrà registrata e pubblicata in DVD in vendita presso il bookshop della Fondazione Querini Stampalia.
Ingresso su invito con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti disponibili:
t. 041 2711481 , artecontemporanea@querinistampalia.org
Mario Brunello
Nato a Castelfranco Veneto ha studiato al Conservatorio di Venezia. Nel 1986 ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale Cajkovskij di Mosca nella categoria dedicata al violoncello.
Si è esibito nelle maggiori sale da concerto del mondo, diretto da nomi di grande prestigio quali Claudio Abbado, Myung-Whun Chung, Valery Gergiev, Carlo Maria Giulini, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Riccardo Muti, Zubin Mehta e Seiji Ozawa.
Ha partecipato a festival jazz con Vinicio Capossela, Uri Caine e Gian Maria Testa e ha realizzato spettacoli teatrali con Maddalena Crippa e Marco Paolini e un progetto visionario dedicato a Bach
È il fondatore e direttore dell’Orchestra d’archi italiana.
Ha un repertorio molto vasto, che spazia dalla musica barocca e Bach alla musica contemporanea e ad incursioni nel jazz.
Dal 2008 è il direttore artistico del Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi “Premio Paolo Borciani” di Reggio Emilia.
A Castelfranco Veneto, sua città natale, tiene concerti, corsi e masterclass al Capannone Antiruggine, un’antica fabbrica dove si lavorava il ferro riadibita a sala da concerto.
Atsuhiko Gondai
Nato a Tokio ha studiato composizione alla Toho Gakuen School of Music e dal 1990 al 1992 ha frequentato la Staatliche Hochschule fuer Musik Freiburg come studente DAAD.
Dal 1993 al 1994 è vissuto a Parigi come ricercatore nel programma del governo giapponese per gli artisti e fino al 1995 ha studiato computer music presso l’ Institut de Recherche et de Coordination Acoustique/Musique (IRCAM).
Ha studiato composizione con Yasuo Sueyoshi, Kluas Huber e Salvatore Sciarrino, computer music con Philippe Manoury, e organo con Zsigmond Szathmary.
Ha vinto il primo premio nel 1991 nella Competizione per Composizione Valentino Bucchi e il secondo premio nel 1992 alla competizione internazionale di composizione “Kazimerz Serocki” oltre ad altri numerosi premi e riconoscimenti.
E’ inoltre attivo come produttore di concerti e ha collaborato a molti progetti per film, balletti, coreografi e architetti. Attualmente vive tra Tokio e Parigi dove lavora alle sue composizioni.
28
novembre 2009
Canoni e Riflessi
28 novembre 2009
performance - happening
serata - evento
serata - evento
Location
FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA
Venezia, Campo Santa Maria Formosa, 5252, (Venezia)
Venezia, Campo Santa Maria Formosa, 5252, (Venezia)
Biglietti
su invito con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti disponibili
Autore