Oltre quaranta sono i pezzi in mostra, tutti riprodotti nel catalogo pubblicato a corredo dell'evento, incentrato interamente sull’ultima stagione creativa dell’artista.
Il ricco repertorio proposto, carico di molteplici valenze espressive, ruota intorno ai temi dominanti della natura morta e dei ritratti. A silenti raffigurazioni di frutta e fiori, infatti, si accompagnano figure riprese in contesti ambientali diversi, intimi e domestici, o paesaggistici ed esotici.
Per tanto, si profilano toccanti scenari di vita, inquadrati secondo un taglio prettamente fotografico.
Seguendo una visione panoramica, senza dubbio risaltano i volti dipinti, di giovani o anziani, dalle intense espressioni e dalle forti personalità. Figure di colore, di varie etnie, di usi e costumi diversi, ma umanissime e vere, si affacciano e dialogano con lo spettatore.
Allo stesso tempo, è chiaramente percepibile la sensualità delle raffigurazioni muliebri, restituita con decisione di tocco ed immediatezza d'espressione.
Altrettanto suadenti risultano pure le composizioni con la frutta e vasi di fiori: splendidi esempi di placidi accordi cromatici e di studiati equilibri formali, guidati da un ineliminabile senso di bellezza e di armonia.
Si conferma, quindi, in questa circostanza la prolificità dell’immaginario visivo di Lanini, che ritorna ad esporre presso la galleria RiElaborando dopo la rassegna “Di petalo in fiore… di parola in verso” (luglio 2008), aspirando, una volta ancora, a rapire il visitatore, sollecitando piacere estetico e repentine emozioni.