Domenica 25 maggio alle ore 18 Carlo Maria Maggia incontrerà il pubblico al Castello di Rivalta raccontando il progetto e la realizzazione dell’opera Frattale visivo.

Quest’opera inedita, progettata site specific, rappresenta una ricerca di scultura modulare, basata sulla composizione di un unico elemento architettonico. In qualsiasi posizione la si osservi, muta insieme al paesaggio ed allo spettatore, permettendo di osservare, da un solo punto di vista, molteplici visioni del luogo circostante, magicamente riunite in un unico campo visivo. La ricerca artistica volge, in special modo, ad annullare l’impatto ambientale, essendo il territorio stesso l’elemento scultoreo da osservare. L’opera coinvolge quindi lo spettatore che ne diviene parte e la modifica col proprio movimento.

Carlo Maria Maggia, torinese di origine svizzera, progetta giardini e ha pubblicato libri e articoli sullo sfruttamento ecocompatibile delle risorse. Negli anni ha realizzato progetti ed interventi ambientali e brevettato opere ad alto contenuto innovativo e sociale.