Personaggi ed eros.

I dipinti che Carmelo Ienco ci presenta sono caratterizzati da una geometria ben articolata delle figure. Linee e superfici si alternano in ritmi rapidi e contrapposti. I colori sono ben distribuiti in primo piano, mentre il fondo è in prevalenza nero, ciò che esalta ulteriormente le altre cromie.
Uno dei filoni principali della sua opera è costituito da donchisciotteschi cavalieri, picadores e cavalli che, attraverso la spezzatura dei piani, assumono dinamismo anche quando sono seduti o immobili.
Un’altra serie di dipinti si articola in ambito femminile e conferisce alle forme muliebri un senso soffuso di erotismo che traspare ed emerge dalle immagini.
Per Carmelo Ienco la deformazione della forma è costruita perfettamente, tale da farci apparire “normali” il rimpicciolimento delle teste e l’esagerazione degli attributi femminili.
Tutto è ben articolato e fuso tanto che ogni opera è un piccolo “microcosmo”. Invenzione intelligente costruita su sottili equilibri e non semplice traslazione del reale.



Silvano Battistotti.