L'esposizione è costituita da opere che velatamente inquadrano sfaccettature e sfumature dell'animo umano.
Sono presenti due serie, facenti parte di differenti progetti: la prima, intitolata "essenza velata", racconta la vulnerabilità, la delicatezza e il bisogno d'affetto che si nascondono dietro ogni volto che si presenti come maschera di apparente indistruttibilità.
La seconda serie si intitola “overdose”: esasperazione, stanchezza, e follia, come impeto di ribellione ad una vita pregna soltanto di un eccesso monotona quotidianità.
Attorno ai due progetti gravitano, come satelliti, altri scatti indipendenti che sono delle microstorie, autonome ma idealmente legate ai concetti di fragilità celata e di esuberanza di non vita affrontati nelle suddette ricerche. Connotandosi come effetti di stati d’animo al limite, o come via di fuga da quegli stati d’animo stessi, sono tutti ritratti di umori in bilico: anime incenerite da un rassegnato mal di vivere o imprigionate in passioni che isolano e allontanano dal mondo, che rinunciano al desiderio di un contatto e hanno bocche che parlano di silenzi, che trovano l’unico e ideale compagno nel proprio riflesso, che ambiscono ad una sopravvivenza nella ricerca di un smanioso infinito cambiamento.
Carola Vincis, è nata a Cagliari nel 1992; autodidatta, sin da giovanissima scopre nella fotografia il mezzo per comunicare emozioni, idee, e la propria visione del mondo, ispirandosi a maestri tra i quali Elliot Erwitt e Richard Kern . E’ alla sua prima esposizione.

L’esposizione è il quindicesimo appuntamento della nuova stagione di mostre al Siddharta Cafè, il settantaquattresimo della rassegna “Art cafè”, ideata e organizzata dall’associazione Needream Entertainemt.

Le pareti di un locale commerciale a disposizione degli artisti. È questa l’idea che sta alla base di “Art cafè”, la rassegna di esposizioni che da cinque anni trasforma i bar della città in spazi d’arte.
Lo schema delle esposizioni prevede un ciclo di mostre della durata di due settimane ciascuna, con vernissage ogni due venerdì. In pratica: due esposizioni al mese per ogni locale.

L’iniziativa è figlia del progetto “Chic art cafè”, inizialmente ideato specificamente per il bar cagliaritano Chic cafè (oggi ha cambiato gestione e nome), dove la Needream realizzò 18 esposizioni tra l’ottobre del 2007 e il giugno 2008. L’anno seguente furono organizzate quattro mostre allo Zeta cafè in Marina, per poi trasferirsi al Dulcis caffè, dove tra l’ottobre 2009 e l’aprile 2012 sono state realizzate 45 esposizioni, tutte identificate col nome della rassegna “Art cafè”.

Agli artisti coinvolti, che vengono selezionati dai responsabili dell’associazione, non viene chiesto alcun contributo economico per la realizzazione della propria mostra. Sono i locali a investire per allestimento e promozione delle esposizioni.
Gli interessati possono comunicare la propria volontà di partecipare alla rassegna scrivendo una email alla Needream Entertainment all’indirizzo: info@needream.it.