Carta, bianca. Due semplici vocaboli che indicano l’elemento che accomuna le opere selezionate per questa mostra.
Una ricerca nata in collaborazione con le gallerie milanesi 1000eventi e N.O. Gallery, il cui risultato è una collettiva che ospita alcune opere già esposte durante il corso degli anni e lavori realizzati appositamente per l’occasione da alcuni degli artisti presenti.
Su questo supporto classico, che da sempre è stato protagonista di molta della produzione artistica, i protagonisti di questa collettiva hanno impresso la loro poetica con tecniche di vario genere oscillando tra colore e acromia: grafite, acquerello, china e inchiostro, acquaforte, acquatinta, collage e pittura.
Rispettata e quasi temuta per la sua estrema semplicità, la carta bianca sprona gli artisti a esprimere la propria creatività con assoluta libertà; l’utilizzo di questo mezzo artistico evidenzia la freschezza e l’autenticità delle opere in mostra.
Con questa raccolta di lavori si vuole sottolineare anche l’importanza della formazione degli artisti e le conoscenze tecniche della loro ricerca. I lavori cosiddetti “minori” rivelano spesso in maniera più evidente il talento di alcuni artisti, più di quanto non faccia la loro produzione principale e ciò è spesso visibile nelle loro opere su carta. Altri, invece, hanno adottato proprio il supporto cartaceo quale materiale preferenziale della loro ricerca. Altri ancora, infine, ne fanno il proprio medium favorito, tagliandola e incollandola.
L’unica verità è che non esiste artista senza CARTA BIANCA.
L’originale percorso espositivo trasformerà, per tutto il periodo natalizio, l’ambiente della galleria in un gabinetto di disegni.