La mostra è composta da una serie di fotografie in bianco e nero realizzate dai cinque artisti Stefano Anchisi, Enrico Cinquini, Marlin Dedaj, Paolo Sacchi e Umberto Vecchi (tutti soci dell’Associazione Culturale “Image Factory”) aventi per soggetto la carta, la parola, il libro.
Il titolo della mostra è composto dalle parole Carta e Sensibile che gli autori così spiegano:

Carta
perché conduciamo una riflessione su tutto ciò che è carta, parola, libro … la materia del lavoro di Francesca;
Sensibile
perché cerchiamo di indagare questo mondo delle parole, della carta stampata e rilegata con sensibilità, ciascuno la sua;
Carta
Perché la nostra associazione fa della carta un supporto fondamentale: con la sua trama e sensazione tattile dà anima e corpo alle immagini;
Sensibile
Perché prima del digitale la carta sensibile era il supporto finale della fotografia, sua destinazione ultima e naturale.

Gli autori.

Stefano Anchisi
fine art photographer
Vede la fotografia essenzialmente come linguaggio espressivo.
Dopo una formazione accademica che gli dà salde fondamenta di tecnica fotografica e lo indirizza alla fotografia commerciale sente l’esigenza di trovare una visone delle cose che oltrepassi il loro velo estetico per spostarsi verso il campo delle emozioni.
Questa ricerca lo ha spinto a iniziare un percorso di sperimentazione utilizzando materiali analogici e “Low-fi”.
Utilizza Pellicole bianco e nero con “Toy Camera”, ovvero macchine fotografiche giocattolo in plastica, e alcuni filtri improvvisati con materiale di recupero.
Tutti gli effetti sono generati “on camera” al momento dello scatto.
Ha studiato presso L’accademia di fotografia “John Kaverdash” di Milano

Enrico Cinquini
è il segretario dell'Associazione Culturale "Image Factory" oltre che socio AFNI (Associazione Fotografi Naturalisti Italiana) e del fotoclub Borgomanero l' "immagine".
Vive la fotografia come ricerca personale e progettuale, avendo come filosofia una frase di Paulo Coelho: "le cose più semplici sono le più straordinarie, soltanto il saggio riesce a vederle".

Marlin Dedaj
lavora come fotografo Freelance, realizzando reportage e ritratti oltre a servizi fotografici pubblicitari per l'agenzia di Comunicazione Sereia.
I suoi studi si sono concentrati sulla persona all’interno di un luogo, sul suo modo di muoversi e di colmare gli spazi, con particolare attenzione al significato del messaggio fotografico e al suo contesto, talvolta artistico, talvolta principalmente commerciale, talaltra finalizzato a un preciso messaggio introspettivo o sociale.
Ha dedicato buona parte della sua crescita professionale allo studio approfondito sull’uso del bianco e nero, come forma di linguaggio d'opportunità per accentuare la forza espressiva dell’immagine.
In mostra presenta due ritratti di Alberto Casiraghy , creatore di Edizioni PulcinoElefante.

Paolo Sacchi
è reporter e ritrattista. Sue opere sono presenti in importanti pubblicazioni. Espone in Italia e all'estero. Lavora da anni per l'agenzia fotografica Getty.
In mostra presenta due ritratti di Mario Dondero e Ettore Mo.

Umberto Vecchi
Nasce a Novara nel 1974 e si avvicina alla fotografia nel ‘98. Frequenta assiduamente l’ambiente fotoamatoriale, restando in contatto con molti dei circoli fotografici del Novarese (Vicepresidente del Fotoclub Borgomanero "L'immagine"), Biellese e VCO. La sua ricerca fotografica parte e arriva all’indagine della natura e del paesaggio, non disdegnando incursioni in altri generi fotografici. Nel 2000 crea il suo spazio web, www.gargallo.it, dove per molti anni pubblica periodicamente nuove immagini. E’ costantemente alla ricerca di un confronto, non solo sulle immagini, ma soprattutto sulla "poetica" del linguaggio fotografico, sulla tecnica, sui contenuti e sui differenti mezzi per esprimerli. Dopo aver cullato il sogno per alcuni anni, nell’aprile del 2009 ha fondato con due amici Image Factory, di cui è Presidente.

l'Associazione Culturale
"IMAGE FACTORY" viene costituita nell’ aprile 2009 con lo scopo di promuovere la cultura della fotografia e della multivisione.
L’Associazione fin dal primo momento ha provveduto a fornire ai soci le conoscenze e sensibilità necessarie per la stampa digitale fine-art, costituendo un book esemplificativo delle potenzialità espressive proprie di questa forma d’arte. Le varie possibilità creative permesse dai mezzi dell'Associazione permettono ai soci di avere un controllo pressoché totale del risultato finale in modo da poter esaltare le caratteristiche desiderate delle proprie stampe.
Fin dal primo anno di vita l’Associazione si è distinta in numerose attività che hanno catturato l’attenzione di un pubblico appassionato. Negli ultimi anni ha accuratamente selezionato i luoghi espositivi più adatti per creare un clima di complicità con il pubblico, al fine di approfondire il messaggio che solo la fotografia meditata sa trasmettere.

Mostre allestite:

"La Riseria" Novara 2011
"La vetrina" Borgosesia 2012
"Spazio Moderno" Arona 2013
"Cantine di Crono" Ricetto di Candelo 2014