Carte Blanche
Immagina di essere seduto nel tuo ristorante preferito, finalmente dopo mesi sei riuscito a prenotare un tavo-lo, desideri quelle portate, tutte, ma quando arriva il Menù non sai, non vuoi, non puoi, scegliere cosa ordinare e decidi di iniziare l'esperienza culinaria e sensoriale, semplicemente, fidandoti.
"Chef, Carte Blanche!"
Significa "fai tu, hai carta bianca, mi fido di te, scegli tu quali profumi, sapori e colori, saranno i protagonisti della mia cena".
Il Menù Carte Blanche prevede tendenzialmente tre portate, a discrezione dello Chef, la mostra Carte Blan-che fa lo stesso: un trittico con medesimo soggetto, rappresenta varianti sul tema e porta l'osservatore ad approfondire ad ogni passo un sapore diverso.
IDEM Studio, come fosse uno Chef, al quale ci siamo affidati, attraverso le opere esposte, accompagna il visitatore in un viaggio sensoriale, visivo ed immaginifico, attraverso la modellazione della forma e la scomposizione della stessa, approfondendo la ricerca sul colore e l'equilibrio, fondamentale nel lavoro del
collettivo torinese.
Le opere, raffinate e complesse, rappresentano il tema della natura morta, rivisitato ancora una volta da IDEM Studio, dove frutta, verdura e pesci diventano i soggetti e anche l'escamotage per riprendere il discorso iniziato con le tarsie pittoriche di Mescolare Bene, esposte a Torino, Cagliari, Milano e Nuoro, fra il 2023 e il
2024.
Esteticamente audaci, articolate e composite, cromaticamente rielaborate con toni vibranti e vividi, ognuna delle portate che propone IDEM Studio, è rappresentazione dell'equilibrio, un'indagine nella poetica artistica e nella ricerca continua della sintonia e della sinergia, attraverso dettagli mai casuali e scelte formali studiate e ben precise, come la ripetizione costante del numero 3 o la tensione dal figurativo all'astratto sempre più marcata.
IDEM Studio realizza una serie di opere elegante e contemporanea, dove la forma diventa sostanza, con l'auspicio di uscire dopo una proposta così ricca, soddisfatti e appagati, sazi e con il desiderio di rifare quest'esperienza il più presto possibile.
Chiara Manca (Nuoro, 10.01.2025)