Percorso della mostra:
- ore 17.00 Piazza Cavalli (sotto il voltone di Palazzo Gotico), presentazione delle opere di Mauro Fornari e Franco Scepi
- Piazza Sant’Antonino performance dei Coccodrilli a Manovella
- Via Scalabrini (all’altezza del Politecnico e del Liceo Cassinari) performance dei Manicomics
- Piazzetta Barozzieri, installazione di Camilla Sala
- Ore 18 inaugurazione della mostra realizzata presso il Laboratorio delle Arti

La mostra che si inaugurerà sabato 1 marzo 2008 intitolata “Cavalli in piazza”, sarà strutturata in quattro sezioni. La prima comprende una serie di opere dedicate ai cavalli, intesi come animali-simbolo dell’energia vitale e dell’intensità espressiva, da celebri artisti italiani come Bruno Cassinari, Giorgio De Chirico, Marino Marini, Mimmo Paladino e da altri protagonisti delle avanguardie del secondo Novecento, Marcel Alocco, Giannetto Bravi, Corrado Costa, Franco Scepi, Giuliano Tomaino, William Xerra e l’americano Leonard Streckfus. La seconda raccoglie le opere dedicate a vari monumenti equestri, collocati nelle piazze di importanti città internazionali come New York, Parigi e Shangai, da una serie di artisti non piacentini, come Andrea Capucci, Giorgio Celon, Mauro De Carli, Bruno Gianesi, Laura Giardino, Fabrizio Musa, Anna Muzi Falconi, Luciano Pivotto, Romano Ragazzi, Ornella Rovera. Nella terza sezione sono presenti i lavori che alcuni artisti, che risiedono o lavorano a Piacenza, cercando di posare uno sguardo tutt’altro che convenzionale sulla loro città, dedicheranno ai monumenti ai Farnese. Gli autori di queste opere espressamente create per l’occasione sono Lella Bertante, Romano Bertuzzi, Maurizio Calza, Filippo Falaguasta, Isabella Genovese, Margherita Labbe, Francesca Manetta, Paolo Poggioli, Claudia Valla e realizzazioni fotografiche di Luigi Anceschi, Carlo Bavagnoli, Massimo Bersani, Francesco Corbetta, Roberto Dassoni e Danilo Pasquali. Infine Camilla Sala, i Coccodrilli a Manovella, i Manicomics, Mauro Fornari e Franco Scepi realizzeranno delle installazioni e performance lungo il tragitto fra Piazza dei Cavalli e lo spazio espositivo del Laboratorio delle Arti.