“Quello che mi viene in mente” è il titolo della mostra di Cecilia Luci, ospitata presso la sede dello studio privato dell’associazione culturale SF Art Working, di Simona Cresci e
Federica Romano.
Oltre all’esposizione di alcuni dei lavori esposti recentemente in occasione della mostra “Made in Water” al Macro (13 giugno – 17 settembre 2014), l’artista presenterà le sue ultime creazioni in cui la riproduzione di oggetti simbolici su tonalità di un bianco candido echeggiano sensazioni di profonda emotività. Ecco che lo spettatore si trova direttamente coinvolto a partecipare emotivamente alle tematiche proprie della riflessione dell’artista. Gli studi intrapresi da Cecilia Luci tra 2001 e 2005, prima con Alejandro Jodorowski e poi con Bert Hellinger e infine con Laura Quinti e Stefano SIlvestri, collegano la sua
iconografia al tema delle costellazioni familiari e della psicomagia come forme alternative di visione del reale, pronte poi a riattraversarlo con soluzioni differenti e metamorfiche.

CECILIA LUCI (Roma, 1970)

Mostre personali

2014
Made in Water (a cura di Marco Tonelli e Fabiola Naldi), MACRO (Museo d’Arte Contemporanea), Roma

2013
In Acqua, Spazio espositivo Alessio Verzenassi, Roma.

2012
Gravità (a cura di Gianluca Marziani), Museo Carandente-Palazzo Collicola Arti Visive, Spoleto

Mostre collettive

2014

The next ( a cura di Giuliano Matriciardi) Luglio-settembre. Il ponte contemporanea Roma IT. Spazi di percezione tra intangibile e tangibile marzo 2014( a cura dello IED e degli
studenti del Master in Curatore Museale e di Eventi), Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma

2012

Il Divino nell'arte contemporanea (a cura di Roberto Bilotti e Giovanni Intra Sidola), Museo dei Brettii e degli Enotri, Cosenza

Viva Palermo e Santa Rosalia (a cura di Giovanni Intra Sidola), Palazzo Costantino e Palazzo di Napoli ai Quattro Canti, Palermo