L'arte di CELESTE SESPEDO

1.lontano dal figurativo accademico e dal iperrealismo fotografico in cui,
in entrambi i casi, si trattano soggetti dalle civiltà urbane che ci circondano
e che non vediamo x distrazione, il realismo di celeste vuole rappresentare
scene di genere pervase dall'inconscio, dal caso, dalò sogno in un contesto
surreale, corrente nata nel 1924 e appndice del "Dada" di Breton. E ciò
che traspare dalle opere di celeste dove anche oggetti ritrovati (l'elmo,
la spada di "Boleada", la luna di "La hora del descanso) compaioo con intrinseche
qualità estetiche.
Per realizzare le opere ha scelto un materiale ostico x un pittore: le
pitture acriliche, sintetiche e poco "pittoriche" ma che lei plasma con
rapidi colpi di pennello supportati da un'attenta e complessa gamma cromatica.
M° ATTILIO CICALA 2002

2- Fare recensioni sui pittori d'oggi non è facile. Il mondo è diviso tra pittura
e trasformismo. C'è molta confusione. Tuttavia in questa massa metamorfa
qualcuno si distingue.
Chi mi conosce sa che appartengo alla categorìa dei veristi, vale a dire
di quelli che sostengono che l'arte con la "A" maiuscola, appartenga solo
alla natura e questo vuol dire riconoscere in Dio il solo vero artista dell'universo
Sua incomparabile Creazione. Per cui riconoscendo che le doti naturali sono
un dono divino, posso dire con tranquillità che nella giovane Celeste queste
doti sono manifeste.
Nei suoi lavori c'è, disegno, composizione, ricerca del colore; il tutto
comunque equilibrato un modo intelligente.
M° CARLO CALVI 2002

3- Entre sueños, pensamientos y ...colores, dentro i sogni i pensieri e
i colori trova sviluppo la pagina pittorica di Celeste Sespede, una giovane
pittrice italo-argentina che vive a Savona. Sopprattutto di sogni si alimenta
la sua creatività, specilamente quando l'artista dipinge bambini che giocano
con le farfalle e altri bimbi che delle farfalle indossano le ali: la farfalla
dunque ricorre sulle sue opere come metafora del sogno, cui affidare l'impressione
di levità e gentilezza.
Attraverso le tematiche care alla Sespede ossia, individuo, animali, fiori,
la pittrice si affida a quest'ideale di gentilezza. In particolarel'individuo
è donna:una donna di colore che esprime canoni di bellezza attraverso l'espressività
di un cromatismo acceso e la disposizione alla compostezza formale, con
un tocco di esotismo.
La scelta della donna non è casuale ma vuole porre l'accento proprio sul
fascino della diversità.
Evidenti sono le capacità d'espressione che la sosterranno nel cammino.
Un linguaggio modernamente essenziale, ed insieme classsicamente estatico
pone l'attenzione all'attenzione del pubblico una giovane artista nella
quale si ravvisano gli elementi per un'originale crescita creativa.
MARIA TERESA CASTELLANA. 2005 (Agenda Savona Marzo 2005)