Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
C’era una volta un prato
Tre artisti sono chiamati a rispondere sul tema del prato ideale, fiabesco, un luogo immaginario, pari a un set, a un sipario o alla pagina bianca da cui tutto ha inizio.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Comunicato stampa
Il 24 Ottobre alle ore 15.00 apre la mostra intitolata “C’era una volta un prato” degli artisti Ciot, Moon e Moretti.
Sabato 24 ottobre dalle ore 15.00 aprirà a Tarcento a Palazzo Frangipane la mostra dal titolo “ C’era una volta un prato” .
La mostra dall’idea del curatore Paolo Centioni, propone le opere di 3 artisti Franco Ciot, Sun Hee Moon e Daniela Daz Moretti con il sostegno e il patrocinio del Comune di Tarcento.
Centioni vuole presentare e portare lo spettatore in un prato ideale, forse fiabesco e che va intenso, dalle sue stesse parole, come: “un luogo immaginario” - pari ad un set, a un sipario o alla pagina bianca – da cui tutto ha inizio”.
I 3 artisti, chiamati a rispondere su questo tema, presenteranno con sensibilità e modalità completamente diverse, alcuni dei loro recentissimi lavori.
Paolo Centioni definisce il lavoro di Ciot per la mostra a Tarcento: ”un orizzonte di affetti cui allude, forse, la topografa (mappa), il quieto fondale dove il cielo s’impiglia, le assi poggiate e in attesa d’uso o la sdraio, su cui adagiarsi la sera e stare, al
confino, tra il sonno… la veglia…”.
Franco Ciot è nato nel 1959 a San Canzian d’Isonzo dove vive e lavora. Inizia l’attività espositiva alla metà degli anni Ottanta, con presenze regionali e nazionali dedicate alla grafica d’arte, formandosi seguendo corsi di tecniche calcografiche sul territorio con Franco Milani, e in seguito presso la scuola Internazionale di grafica di Venezia, nei corsi di xilografia e tecniche sperimentali con Franco Vecchiet.
Per il curatore la pittrice Sun Hee Moon ha un suo tratto saliente che sta nel suo figurare: “ nel porsi a lato di ciò che definiamo reale, come se ogni cosa dipinta risultasse lì, tangibile, al nostro cospetto e al tempo stesso ubicata altrove, in un mondo perso”.
Sun Hee Moon è nata a Seoul (Corea del Sud) nel 1970, si è trasferita in Brasile quando aveva solo due anni e lì ha vissuto sino al 1998. Architetto di professione, ha il suo piccolo studio di pittura sull’Isola di Grado (GO), dove vive e lavora da più di vent’anni.
Il terzo artista in rassegna è invece Daniela Daz Moretti. Per Centioni la Moretti si riferisce alle origini dell’uomo e della Terra “con cifra propria e godibile perizia, commistionando, nel suo narrare, logica ed emozioni, in quanto taluni soggetti vengono rielaborati in una felice sintesi formale, mentre altri si danno al pari di evento epifanico o apparizione”.
Daniela Daz Moretti nasce nel 1978. Si laurea a Roma in Letteratura contemporanea. Fin da giovanissima si dedica al disegno e alla pittura. Apprende poi le tecnica della modellazione ceramica realizzando sculture e installazioni. Più recentemente sta approfondendo le tecniche calcolgrafiche.
C’ERA UNA VOLTA UN PRATO a cura di Paolo Centoni a Palazzo Frangipane Tarcento
opere di Franco Ciot, Sun Hee Moon e Daniela Daz Moretti
24 ottobre - 22 novembre 2020
Venerdì e sabato ore 16.30-19.00 e Domenica ore 10.30-12.30; 16.30-19.00
Il 24 Ottobre alle ore 15.00 apre la mostra intitolata “C’era una volta un prato” degli artisti Ciot, Moon e Moretti.
Sabato 24 ottobre dalle ore 15.00 aprirà a Tarcento a Palazzo Frangipane la mostra dal titolo “ C’era una volta un prato” .
La mostra dall’idea del curatore Paolo Centioni, propone le opere di 3 artisti Franco Ciot, Sun Hee Moon e Daniela Daz Moretti con il sostegno e il patrocinio del Comune di Tarcento.
Centioni vuole presentare e portare lo spettatore in un prato ideale, forse fiabesco e che va intenso, dalle sue stesse parole, come: “un luogo immaginario” - pari ad un set, a un sipario o alla pagina bianca – da cui tutto ha inizio”.
I 3 artisti, chiamati a rispondere su questo tema, presenteranno con sensibilità e modalità completamente diverse, alcuni dei loro recentissimi lavori.
Paolo Centioni definisce il lavoro di Ciot per la mostra a Tarcento: ”un orizzonte di affetti cui allude, forse, la topografa (mappa), il quieto fondale dove il cielo s’impiglia, le assi poggiate e in attesa d’uso o la sdraio, su cui adagiarsi la sera e stare, al
confino, tra il sonno… la veglia…”.
Franco Ciot è nato nel 1959 a San Canzian d’Isonzo dove vive e lavora. Inizia l’attività espositiva alla metà degli anni Ottanta, con presenze regionali e nazionali dedicate alla grafica d’arte, formandosi seguendo corsi di tecniche calcografiche sul territorio con Franco Milani, e in seguito presso la scuola Internazionale di grafica di Venezia, nei corsi di xilografia e tecniche sperimentali con Franco Vecchiet.
Per il curatore la pittrice Sun Hee Moon ha un suo tratto saliente che sta nel suo figurare: “ nel porsi a lato di ciò che definiamo reale, come se ogni cosa dipinta risultasse lì, tangibile, al nostro cospetto e al tempo stesso ubicata altrove, in un mondo perso”.
Sun Hee Moon è nata a Seoul (Corea del Sud) nel 1970, si è trasferita in Brasile quando aveva solo due anni e lì ha vissuto sino al 1998. Architetto di professione, ha il suo piccolo studio di pittura sull’Isola di Grado (GO), dove vive e lavora da più di vent’anni.
Il terzo artista in rassegna è invece Daniela Daz Moretti. Per Centioni la Moretti si riferisce alle origini dell’uomo e della Terra “con cifra propria e godibile perizia, commistionando, nel suo narrare, logica ed emozioni, in quanto taluni soggetti vengono rielaborati in una felice sintesi formale, mentre altri si danno al pari di evento epifanico o apparizione”.
Daniela Daz Moretti nasce nel 1978. Si laurea a Roma in Letteratura contemporanea. Fin da giovanissima si dedica al disegno e alla pittura. Apprende poi le tecnica della modellazione ceramica realizzando sculture e installazioni. Più recentemente sta approfondendo le tecniche calcolgrafiche.
C’ERA UNA VOLTA UN PRATO a cura di Paolo Centoni a Palazzo Frangipane Tarcento
opere di Franco Ciot, Sun Hee Moon e Daniela Daz Moretti
24 ottobre - 22 novembre 2020
Venerdì e sabato ore 16.30-19.00 e Domenica ore 10.30-12.30; 16.30-19.00
24
ottobre 2020
C’era una volta un prato
Dal 24 ottobre al 22 novembre 2020
arte contemporanea
collettiva
inaugurazione
serata - evento
collettiva
inaugurazione
serata - evento
Location
PALAZZO FRANGIPANE
Tarcento, Via Cornelio Frangipane, (Udine)
Tarcento, Via Cornelio Frangipane, (Udine)
Orario di apertura
venerdì e sabato ore 16.30-19
domenica ore 10.30-12.30 e 16.30-19
Vernissage
24 Ottobre 2020, 15.00
Autore
Curatore
Autore testo critico
Patrocini