cerchionascosto

è una performance, è una installazione, è una
ricerca della voce segreta e nascosta delle donne, è un desiderio di mettersi in gioco,
di svelarsi completamente e intimamente, è un prendere coscienza della forza,
dell'intuito, della creatività attraverso l' evocazione onirica di antiche storie che
hanno la capacità di guidare la forza femminile. Un viaggio onirico, nel rosso di
Scarpette rosse nel blu-nero di Barbablù e nelle bianche acque della llorona,
Le antiche fiabe mostrano come la forza femminile sia capace di attraversare il ciclo
di vita morte e rinascita, riprendendosi la propria natura, il proprio istinto, le idee,
i sentimenti, gli impulsi, la memoria e la propria creatività anche a costo della vita.
Evochiamo una forza femminile che vive in una terra deserta di alberi e cultura, ma
che ha le sue radici aggrappate all'ultima goccia d' acqua e per questo sopravvive.
Il cerchio come rito arcaico è nascosto nei tre cerchi che abitano tre stanze vuote di
un' antica casa onirica e delirante come la psiche femminile.

Alessandra Asuni.

Percorso nelle stanze.

Prima stanza: Questa sono io.

seconda stanza: Scarpe rosse nella città morta.

Terza stanza: Anche se la barba è troppo blu io aspetto.

quarta stanza: Nascosto nel bianco.


Cerchionascosto,

nasce da una necessità di confronto e riflessione sul mondo femminile in relazione
a quello maschile. Nel mondo il patriarcato ha creato con la cultura e la religione
modelli comportamentali così radicati da influenzare il comportamento dei due sessi
per secoli.
Le religioni come quella cattolica ,mulsumana,islamica ,induista hanno determinato
comportamenti di sottomissione del mondo femminile a quello maschile. La donna
considerata più come madre e moglie che come essere ,perde nei secoli quello
che nella cultura arcaica era considerato sacro, sacra era la forza del' essere donna ,
questa donna la si poteva incontrare nella cultura sarda,in cui era al pari con l'
uomo,era protagonista in tutto ciò che riguardava il divino e per questo considerata
maga,questa donna libera dal suo intuito e nelle sue arti è stata annullata dall'arrivo
della religione cattolica in Sardegna così come in altri paesi.
Il mio pensiero è quello di rincominciare prima con noi e poi con le nostre figlie
e con i nostri figli a riappropriarci di quella parte “ selvaggia” che ci rende liberi e
creativi come esseri. La scrittrice e psicanalista Clarissa Pinkola Estes scrive che
la donna selvaggia è intesa come forza psichica potente,istintuale e creatrice,lupa
ferina e al contempo materna,che non si fa soffocare da paure ,insicurezze e
stereotipi. Ricominciare come dice la Estes a riascoltare alcune fiabe come
scarpette rosse,barbablù,la llorona ,vassilissa la bella...fiabe che mantengono tutta
l'ossatura originale e che ci aiutano a crescere interiormente,perché ci guidano alla
comprensione delle nostre catene esistenziali.
Il lavoro cerchionascosto nasce da qui , da suggestioni, colori e immagini che
alcune fiabe come scarpette rosse ,barbablù e la llorona ci spingono a raccontare.
Cerchio nascosto è un viaggio onirico ,si sviluppa in un'antica casa,ogni stanza è
rappresentazione d' essenza della fiaba. Le scarpe rosse che ogni donna nasconde per
paura di mostrarsi per quello che è. IL blu-nero di barbablù ,immagine del potere
maschile a cui la donna apre le braccia affinché quella barba non sia così blu. Il
bianco delle acque della llorana che ha perso i suoi figli nel fiume ( acqua-creazione)
e non smetterà mai di cercarli. C' è una possibilità per il mondo femminile è quella di
accogliere e non ergere muri che ci costringono a urlare per comunicare.
La sfida è quella di accogliere e comprendere insieme l' origine della nostre perdite.