Sabato 21 febbraio alle ore 18 verrà presentato il nuovo volume illustrato di Cesare Reggiani, pittore e illustratore faentino.

Contemporaneamente inaugurerà una mostra con una selezione delle opere del libro.

Il libro, in grande formato, contiene trenta tavole a soggetto animale ognuna delle quali accompagnate da un breve testo umoristico in rima, ispirato alla tradizione anglosassone del limerick.

Queste rime nonsense, un’antica passione dell’autore, ben si accordano alla vena metafisico-minimalista delle sue opere pittoriche.

Reggiani ha raccolto in questa edizione una parte di queste sue creazioni letterarie, illustrate da trenta raffinatissimi disegni a tratto di china, realizzati dall’autore in gran parte in una vecchia casa di campagna o a Parigi, in una sorta di volontario isolamento.

Sarà presente l'autore.

Edito da DANILO MONTANARI EDITORE

CESARE REGGIANI

Nato a Faenza nel 1949, qui vive, lavora e insegna illustrazione all'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA), anche se trascorre parte dell'anno a Parigi.

Esordisce negli anni'70 come autore di fumetti, attività che si concretizza con la creazione della lunga saga fantascientifica 'Prigionieri della meta', con testi di Wupi, pubblicata prima su Alter, poi su Il Mago e infine raccolta in albo in Francia. Nel 1980 scrive e disegna l'albo Deviazione Cerebrale (Editiemme), tradotto in Francia e Spagna.

Dopo l'ultimo, e il più amato, 'Le dieci esperienze di Orino Vientellio' (1982), lascia il fumetto e si dedica totalmente all'illustrazione. Dal 1977, anno in cui dà il via ufficialmente alla professione, produce un gran numero di illustrazioni di fantascienza per l'Editrice Nord e per altri editori stranieri. Contemporaneamente collabora, sempre su temi fantascientifici, con il mensile Playboy, poi con Starbene e Sirio.

Dopo la partecipazione al Salon des Illustrateurs a Parigi (1984), si impegna in una intensa attività in campo pubblicitario, producendo immagini per campagne di rilievo nazionale. In seguito selezionerà il lavoro pubblicitario per dedicarsi maggiormente a quello editoriale.

Inizia una collaborazione dapprima con il Club degli Editori, quindi con Rizzoli RCS, ma è con la redazione di Urania Mondadori che torna sui temi della fantascienza, trovandoli congeniali alla sua vena surreale e immaginifica, pur non essendo un appassionato del genere letterario.

A cavallo degli anni '90 inizia una fattiva collaborazione con il gruppo Longanesi, Tea, Salani disegnando copertine di fantasy, di avventura e dei Romanzi della natura (Salani).

E' del 1991 la pubblicazione del diario di viaggio umoristico 'Il Danubio in bicicletta' (Calderini); quindi prepara, per la stessa casa, un'edizione dell'Artusi illustrata all'acquerello.

Nel 1995 crea le dodici immagini del secondo numero del periodico Teléma e inizia una intensa collaborazione con la Floor Gres, che per molti anni si affida alle sue immagini per la comunicazione aziendale. Per questo marchio realizza anche il calendario 1999 e, nello stesso anno, partecipa con due illustrazioni al calendario Miti & Movies (Svet).

Nel 1992 la Rai gli dedica una puntata della serie televisiva Matite d'Italia. L'anno successivo produce le tredici illustrazioni per il calendario 2000 degli Scout per le Edizioni Fiordaliso.

Nel 2000 illustra il libro di poesie 'I canti della stagione alta' di Paolo Melandri ed esegue la grande decorazione (90 mq) per lo stand Floor Gres al Cersaie. Lo stesso farà nel 2002. Un'altra grande decorazione viene realizzata nel 2004 per l'Aeroporto di Forlì.

Dal 1990 ha curato l'immagine del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, del quale è stato responsabile degli apparati didattici delle sezioni museali e delle mostre.

Durante lo svolgimento delle attività di fumettista, illustratore, graphic designer, ha sempre portato avanti una sua più intima e personale ricerca pittorica che, dai primi anni novanta, è divenuta l'attività principale e la più amata. E' infatti dal 1994 che inizia a esporre regolarmente i suoi dipinti in mostre personali, dapprima in Italia, quindi in Francia e Olanda.

Nel 1998 la Città di Faenza gli dedica una grande mostra antologica, in occasione della quale viene edito il volume monografico 'Esperienze'.

La permanenza a Parigi lo ha portato a collaborare con testate quali Le Magazine Littéraire e Senso Magazine.

In Francia è rappresentato per la pubblicità da Vapeurs.