“Il fuoco disinfetta come un acido lasciato libero sulle ferite e tutto il resto, che sopravvive ad esso, rinasce a nuova forza.
Ecco, ciò che ha combattuto a denti stretti, immagini e pensieri visivi che tornano a cantare”
Così Chiara Dattola descrive, in breve, l'idea che muove l'esposizione.
I lavori esposti sono stati realizzati per la maggior parte nel 2005 e in seguito all'incendio che ha colpito il suo studio nel maggio di quest'anno.
Parole immaginate e pensieri trascritti a pennello e matite, si susseguono all'interno del piccolo spazio B5 che ha deciso di dare risalto alla magia del mondo di Chiara.
Chiara Dattola è una giovane illustratrice e lavora a Milano. Tra i suoi clienti le riviste “Internazionale”, “Elle”, “Mamma moderna” e “Dada”.
Ha collaborato inoltre con “24Magazine”, inserto del Sole24ore e per il quotidiano stesso.
Nel 2005 ha portato a termine un importante lavoro con l'agenzia Leo Burnett di Milano per Philip Morris.
In libreria potrete trovare di lei, “Turandot”, “Rigoletto” e “Boris Godunov”, editi dalla casa editrice Archinto di Milano per il Teatro La scala di Milano, e i neo pubblicati “Tutti uguali, tutti diversi” e “ Inventiamoci un eroe”, Hablò edizioni.
Inoltre nel gennaio 2005 è uscita l'antologia “Le storie della vita” edita da Zanichelli.
Questa è la sua prima mostra a Roma e le auguriamo che non sia l'ultima.