"L'idea che ha mosso il progetto è quella di rendere omaggio al grande Dino Buzzati, ma non solo. Egli, in "Un Amore", romanzo da cui ho preso ispirazione, vuole fermare qualcosa di meraviglioso sulla città di Milano. La trasfigura quasi

fino a farle prendere le sembianze di una donna, la Laide, la protagonista .

Le opere che porto in mostra sono tutte a collage misto ad olio.

Una città corposa vista da tante angolazioni diverse, filtrate attraverso lo specchio dei sentimenti che io stessa nutro per lei.

Io non sono di Milano, ma l'ho vissuta prima da studentessa e poi da lavoratrice.

Me ne sono innamorata e mi piace viverla ogni giorno di più.

Come ho letto fra le righe di Buzzati forse questa Milano è proprio come una Laide, spregiudicata, ma bambina dentro, licenziosa e pudica al tempo stesso e nei colori dei miei disegni ho voluto proprio rendere questo.

Spero di esserci riuscita".

Con queste parole, la giovane illustratrice introduce la mostra che vede una dozzina di opere, collage per lo più, che traggono spunto dal romanzo di Dino Buzzati "Un Amore".

L'esposizione vuole essere la prosecuzione di un percorso già cominciato alla fine dell'anno 2006 con una prima vernice in occasione del centenario della nascita del grande autore italiano.