Comunicato stampa generale
#CHIAVEUMBRA2023 | IN NATURA
Sperimentazioni artistiche nel paesaggio olivato umbro

#Chiaveumbra, progetto incentrato sul linguaggio dell’arte contemporanea, organizzato da Palazzo Lucarini Contemporary, è uno spin off di Frantoi Aperti. Si tratta di un’occasione che offre chiavi di accesso inedite e sperimentali sul territorio umbro, la natura e il rapporto uomo-ambiente.
Il filo rosso dell’arte contemporanea che accompagna ormai da 9 anni Frantoi Aperti, anche questo anno andrà a radicarsi sempre più nel paesaggio olivato, in particolare lungo i percorsi di trekking dove gli artisti incontreranno il pubblico presentando personalmente azioni artistiche o interventi visivi in natura.

PROGRAMMA DI #CHIAVEUMBRA2023
• sabato 4 novembre 2023 con Francesco Alberico a Giano dell’Umbria (Pg)
in occasione dell’evento La Mangiaunta (per info e prenotazioni al trekking tel 3471148395; per info artistiche: 3386772711)
• domenica 5 novembre 2023 con Francesco Alberico a Trevi (Pg)
in occasione dell’evento Festivol, Trevi tra Olio Arte Musica e Papille (per info e prenotazioni al trekking tel 3471148395; per info artistiche: 3386772711)
• sabato 11 novembre 2023 con Jessica Moroni a Bettona (Pg)
in occasione Bettona produce eccellenze Olio evo e non solo (per info e prenotazioni al trekking tel 3473768233; per info artistiche: 3386772711)
• domenica 12 novembre 2023 con Alero a Castiglione del Lago (Pg)
(per info e prenotazioni al trekking tel 3395665786; per info artistiche: 3386772711)
• domenica 19 novembre 2023 con Jessica Moroni a Campello sul Clitunno (Pg)
in occasione dell’evento La festa dei Frantoi e dei Castelli (per info e prenotazioni al trekking tel 3395667586; per info artistiche: 3386772711)
• domenica 19 novembre 2023 con Chiara Fantaccione ad Arrone (Tr)
in occasione dell’evento Amor d’Olio (per info e prenotazioni al trekking tel 3471148395; per info artistiche: 3386772711)

La manifestazione è a cura di Mara Predicatori e Maurizio Coccia per Palazzo Lucarini Contemporary (Trevi, PG). Il format nasce nel 2014 da un’idea di Mara Predicatori e Daniela Tabarrini.
Di seguito il programma (per approfondimenti su itinerari e modalità https://www.frantoiaperti.net/passeggiate-a-piedi-2023/

INFORMAZIONI SUGLI ARTISTI
In occasione di FrantoiAperti i 4 artisti selezionati per #CHIAVEUMBRA2023 | IN NATURA si confronteranno con il territorio olivato umbro e le peculiarità dei comuni ospitanti. Attraverso il filtro della loro ricerca, presentata attraverso la loro stessa voce narrante e un intervento site-specific, ci offriranno un’occasione di rilettura del paesaggio, del rapporto uomo-natura e delle possibili declinazioni le “naturale” nelle nostre vite contemporanee. L’eterogeneità delle soluzioni formali rivelerà come ogni artista definisca una diversa relazione con il contesto e come attraverso ciascuno di loro si possano vivere di volta in volta esperienze artistiche originali in bilico tra poesia, introspezione, paesaggio antropizzato.

Francesco Alberico [4 novembre presso Giano dell’Umbria, 5 novembre presso Trevi]
Francesco Alberico è nato a Pescara nel 1996. Vive e lavora tra Chieti e Pescara. Si è diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila.
La ricerca di Francesco Alberico parte solitamente dalla lettura e conoscenza del contesto ospitante. Capace di cogliere le peculiarità dei luoghi, offre sovente riletture artistiche le più eterogenee (installazioni, performance, sculture…) connotate perlopiù da un lirismo pragmatico. Per #chiaveumbra offrirà una rilettura del contesto naturalistico attraverso una trama fatta di metafore e poesia.

Jessica Moroni [11 novembre presso Bettona e 19 novembre presso Campello sul Clitunno]
Jessica Moroni è nata a Perugia nel 1984. Vive e lavora tra Italia e Spagna. Si è diplomata presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia. In Spagna ha portato a termine il master in Ricerca e produzione artistica presso l'Università UB di Barcellona.
La creatività per Jessica Moroni è un atto germinativo che nasce da una postura di rispetto verso il naturale. L’artista sovente lavora unendo, assemblando e trasformando elementi naturali, materiali di origine organica e objet trouvè in forme intrise di suggestioni archetipiche. Realizza così oggetti e installazioni che offrono al pubblico la possibilità di rileggere la realtà come un insieme di relazioni potenziali diverse: solidali, non gerarchiche, di mutuo-aiuto riscoprendo l’essenza bella dell’inutile, del non durevole, dell’errore di natura.
Alero [12 novembre presso Castiglione del Lago]
Alessandro Rossi Giovannini (Alero), è nato a Rieti nel 1969, e si diploma nel 1995 all'accademia di Belle Arti ”P. Vannucci” di Perugia
Artista apparentemente eclettico per la capacità di spaziare dalla pittura alla scultura alle sperimentazioni sonore, anche Alero di fatto mostra un’attitudine spiccata al dialogo con i contesti ospitanti le cui peculiarità vengono rilette spesso alla luce delle dinamiche di potere. Le sue opere sono spesso intrise di un’ironia mordace che svela attraverso il gioco, reale o intellettuale, il limite tra libertà e costrizione. I sistemi di controllo, anche sul naturale, vengono così rilevati metaforicamente anche per #chiaveumbra
Chiara Fantaccione [19 novembre presso Arrone (Tr)]
Nasce nel 1991 a Terni. Si diploma in Arti Visive prima all'Accademia di Belle Arti di Perugia, poi alla Rufa - Rome University of Fine Arts.
Chiara Fantaccione è una cleptomane dell’arte. Usa i materiali più diversi, prelevati da ambiti del tutto inattesi, riassemblandoli in conformazioni singolari. Le sue opere sono spesso opere-ambienti con una forte connotazione site-specific in cui non di rado mette in dialogo organico e artificiale. Molte sue opere giocano infatti sull’ambivalenza tra naturale e tecnologico rilevando come nell’era contemporanea la contaminazione tra realtà virtuale ed esperienze reali portino ad esperire il naturale in modalità plurime e mai scontate.