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Christian Hess
La mostra presenta un gruppo di 33 opere del periodo compreso tra il 1920 e il 1939, molte delle quali inedite consentono di ricomporre parte della produzione
andata dispersa durante le continue peregrinazioni dell’artista e a causa della seconda guerra
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mostra di Christian Hess a Brunico
(Ritorno alle origini un secolo dopo)
Il Museo Civico di Brunico rende omaggio a Christian Hess (Bolzano 1895 - Schwaz
1944) con una interessante retrospettiva che sarà inaugurata venerdì 28 ottobre (ore
19). L’evento vuole esprimere la riconoscente vicinanza della città della Val Pusteria
al prestigioso artista altoatesino che mosse i primi passi del suo apprendistato presso
il locale laboratorio di ceramica Kuntner. Era il 1912. Christian Hess ritorna così a
Brunico a distanza di un secolo.
La mostra presenta un gruppo di 33 opere del periodo compreso tra il 1920 e il
1939, molte delle quali – inedite – consentono di ricomporre parte della produzione
andata dispersa durante le continue peregrinazioni dell’artista e a causa della
seconda guerra. Verrà anche esposto l’autoritratto dell’esilio, di recentissima
identificazione, un quadro del 1933 (L’Indovino) che risale ai primi giorni
dell’isolamento volontario dell’artista in Sicilia, quando lasciò Monaco di Baviera
per ritrovare la libertà di espressione. In questo dipinto Hess si raffigura tra la gente
semplice che lo accoglie, nelle vesti di "veggente" mentre si interroga sul futuro. Il
pittore indossa la maglietta "Juryfreie" e volge le spalle al mare alludendo alla sua
diaspora e a quella degli altri artisti tedeschi messi al bando dal nazismo dopo la
soppressione del movimento dei "Fuori giuria" e il rogo delle loro opere nell'incendio
del Glaspalast.
Il critico d’arte Carl Kraus definisce Hess “un artista di respiro internazionale, un caso
particolare tra i pittori tirolesi vissuti a cavallo delle due guerre, che ha saputo creare,
a dispetto o forse proprio a causa delle circostanze avverse dell’epoca, un’opera di
notevole spessore per contenuti e forma, trovando nella Sicilia la sua principale fonte
di ispirazione”.
La Mostra allestita dalla Associazione Pro Museo di Brunico e dalla Associazione
Culturale Christian Hess sarà aperta al pubblico presso il Museo Civico di Brunico
(Bruder-Willram Strasse 1) dal 29 ottobre al 4 dicembre 2011 (orari: martedì-venerdì
15-18 e sabato-domenica 10-12)
www.christian-hess.net
info@christian-hess.net
Roma, 24 ottobre 2011
VIA DEI GIORNALISTI, 52 - 00135 ROMA - Tel/Fax + 39 06 35 45 20 17 - C.F. 97318150584
VIA PORTICI 71/LAUBENGASSE 71 – 39100 BOLZANO/BOZEN
WEB: WWW.CHRISTIAN-HESS.NET – EMAIL: INFO@CHRISTIAN-HESS.NET
(Ritorno alle origini un secolo dopo)
Il Museo Civico di Brunico rende omaggio a Christian Hess (Bolzano 1895 - Schwaz
1944) con una interessante retrospettiva che sarà inaugurata venerdì 28 ottobre (ore
19). L’evento vuole esprimere la riconoscente vicinanza della città della Val Pusteria
al prestigioso artista altoatesino che mosse i primi passi del suo apprendistato presso
il locale laboratorio di ceramica Kuntner. Era il 1912. Christian Hess ritorna così a
Brunico a distanza di un secolo.
La mostra presenta un gruppo di 33 opere del periodo compreso tra il 1920 e il
1939, molte delle quali – inedite – consentono di ricomporre parte della produzione
andata dispersa durante le continue peregrinazioni dell’artista e a causa della
seconda guerra. Verrà anche esposto l’autoritratto dell’esilio, di recentissima
identificazione, un quadro del 1933 (L’Indovino) che risale ai primi giorni
dell’isolamento volontario dell’artista in Sicilia, quando lasciò Monaco di Baviera
per ritrovare la libertà di espressione. In questo dipinto Hess si raffigura tra la gente
semplice che lo accoglie, nelle vesti di "veggente" mentre si interroga sul futuro. Il
pittore indossa la maglietta "Juryfreie" e volge le spalle al mare alludendo alla sua
diaspora e a quella degli altri artisti tedeschi messi al bando dal nazismo dopo la
soppressione del movimento dei "Fuori giuria" e il rogo delle loro opere nell'incendio
del Glaspalast.
Il critico d’arte Carl Kraus definisce Hess “un artista di respiro internazionale, un caso
particolare tra i pittori tirolesi vissuti a cavallo delle due guerre, che ha saputo creare,
a dispetto o forse proprio a causa delle circostanze avverse dell’epoca, un’opera di
notevole spessore per contenuti e forma, trovando nella Sicilia la sua principale fonte
di ispirazione”.
La Mostra allestita dalla Associazione Pro Museo di Brunico e dalla Associazione
Culturale Christian Hess sarà aperta al pubblico presso il Museo Civico di Brunico
(Bruder-Willram Strasse 1) dal 29 ottobre al 4 dicembre 2011 (orari: martedì-venerdì
15-18 e sabato-domenica 10-12)
www.christian-hess.net
info@christian-hess.net
Roma, 24 ottobre 2011
VIA DEI GIORNALISTI, 52 - 00135 ROMA - Tel/Fax + 39 06 35 45 20 17 - C.F. 97318150584
VIA PORTICI 71/LAUBENGASSE 71 – 39100 BOLZANO/BOZEN
WEB: WWW.CHRISTIAN-HESS.NET – EMAIL: INFO@CHRISTIAN-HESS.NET
28
ottobre 2011
Christian Hess
Dal 28 ottobre al 04 dicembre 2011
arte contemporanea
Location
MUSEO CIVICO DI BRUNICO
Brunico, Bruder-willram-strasse, 1, (Bolzano)
Brunico, Bruder-willram-strasse, 1, (Bolzano)
Orario di apertura
martedì-venerdì
15-18, sabato-domenica 10-12
Vernissage
28 Ottobre 2011, ore 19
Sito web
www.christian-hess.net
Autore
