Christina Dimitriadis
The Firewalls


3 aprile – 16 maggio 2009

Inaugurazione venerdì 3 aprile 2009 ore 19

A cura di Valentina Ciarallo

In occasione del Freaky Friday 2009 legato a “ROMA The Road to Contemporary Art”, la z2o Galleria | Sara Zanin è lieta di presentare la prima personale in Italia di Christina Dimitriadis, a cura di Valentina Ciarallo, intitolata “The Firewalls”- Berlino 2008-2009.
I temi centrali del lavoro fotografico dell’artista di origine greca sono principalmente soggetti legati al suo ambiente familiare, alla memoria, al tempo dove il rapporto umano è alla base della sua ricerca. Il concetto di identità tra passato, presente e futuro viene accompagnato da quell’intimità e ansietà esistenziale che caratterizza sempre il suo lavoro.
Il progetto “The Firewalls” rappresenta una serie di muri fotografati nella west-end di Berlino, che testimoniano ciò che il passato ha vissuto. Tracce ignorate e dimenticate che emergono dall’ambiente metropolitano di una città in continua evoluzione e cambiamento, dove si decide giornalmente cosa preservare, distruggere e cosa ricostruire. Le architetture dei “Firewalls” sono presenze che delimitano gli spazi vuoti degli edifici distrutti, inserendosi così nell’attuale contesto metropolitano.
La galleria diventa una sorta di strada, la stessa dove le facciate dei “Firewalls” si specchiano e si contrappongono ricordando quasi un sentiero cimiteriale pervaso da un senso di oppressione, una sorta di monumento che caratterizza lo skyline della città e la memoria collettiva.
L’utilizzo di queste immagini serve anche a manifestare l’orrore di un passato oscuro e angusto dove però il futuro rimane ancora sconosciuto. Berlino, la città del XXI secolo si reinventa continuamente e reinventa così la sua storia. Ed è in nome di questa storia che la città rifiuta la sua storicità e ne elimina le tracce.

Christina Dimitriadis, nata a Salonicco nel 1967, vive e lavora a Berlino.

Selezione di mostre personali e collettive:
Selected Works, Galerie Tom Christoffersen, Copenhagen (2008); Symbioses, Curators without Borders, Berlin (2008); 10 Aspects of Hellenic photography, Theatre de la Photograpie et de l’image, Nice (2008); Athensville Art.Athina, The Garage project, Athens (2008); Transexperiences, 798 Space, Beijing (2008); In the Present Tense Young Greek Artists, EMST National Muneum of Contemporary Art, Athens (2007); Wir Haben keine Probleme, Kusthall, Bergen (2007); Neue Heimat- Contemporary Art in Berlin, Berlinische Galerie, The State Museum for Modern Art, Photography and Architecture, Berlin (2007); Heterotopias: Recreation maid in Greece, First Contemporary Art Biennale Thessalinoki, Alatza Imaret, Thessalinoki (2007); The Athens Effect: The Photographic Image in Contemporary Art, La Maison Européenne de la Photographie, Paris (2007); Turbulance, 3rd Auckland Triennial, Auckland (2007); The Athens Effect: The Photographic Image in Contemporary Art, Fondazione Mudima, Milano (2006); Crossing the Borders, State Museum of Contemporay Art, Thessaloniki (2006); Dystopia, Kanazawa Citizen’s Art Center, Kanazawa Japan (2006); I remember all of you, Eleni Koroneou Gallery, Athens (2005; 2003; 1999; 1998); Any Place Any, Macedonian Museum of Contemporary Art, Thessaloniki (2004); Breakthrough, Alcala31, Madrid (2004); Biennale European Arti Visive, Premio Del Golfo, La Spezia (2002); La Casa, Il Corpo, Il Cuore, National Gallery in Prague (2000); Selected works, Galerie Deux, Tokyo (2000);The Passion and The Wave, 6th International Istanbul Biennial, Istanbul (1999); Acting Out, Silverstein Gallery, New York (1998).