Christine Gallmetzer presenta in questa personale un gruppo di opere recenti che, articolandosi intorno alla figura umana, descrive il dialogo pittorico tra soggetto e pittrice. Questa chiave di lettura si può cogliere nei diversi atteggiamenti che l’artista instaura con i suoi soggetti.
Alcune opere cercano l’avvicinamento con la persona stessa attraverso l’attimo di un gesto dinamico, in un primo momento catturato dall’artista con degli scatti fotografici. L’opera si stacca dalla mera riproduzione dello scatto fotografico estraendo l’individuo dalla vita collettiva, rendendolo solitario nella sua attività - tiratrice d’arco o un ciclista, per coglierne la sua singolarità.
Altre opere rappresentano soggetti che, strappati alla loro attività inaspettatamente, rivelano una parte della loro identità.
In altre ancora, Christine Gallmetzer eleva a soggetto l’ombra proiettata dalle persone per marcarne la loro unicità. Seducente sfida per il raggiungimento della conoscenza del soggetto solo attraverso la propria riflessione.
Nascono così queste opere realizzate in olio e tempera all’uovo, su tele di precisa tramatura.
In occasione della mostra è pubblicato un catalogo con testi di Jochen Meister, critico d’arte presso la "Alte und Neue Pinakothek" di Monaco e di Ivana D’Agostino, docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Venezia.