Encrypted Purgatory è la nuova serie di lavori, composta da installazioni, fotografia e
mixed media, presentata da Christto&Andrew e ospitata da Metronom in un’omonima
mostra personale.
Distinguendosi per il loro stile personale e iconico, attraverso cui rielaborano e
ripropongono la propria surreale visione della realtà, i due artisti presentano in
quest’ultimo lavoro scene che richiamano un immaginario fantascientifico, dove primitive
e nuove tecnologie sono fuse insieme in un tempo indefinito.
Le opere colpiscono per la loro dimensione straniante che, grazie alla scelta di soggetti
visionari, tinte forti, ambienti e oggetti ispirati a uno scenario chimerico, creano
un’atmosfera conturbante. Il lavoro di Christto&Andrew evoca poeticamente la
preoccupazione per un futuro sempre più dominato dalla tecnologia in cui l’uomo, nella
sua versione più disumanizzata, è interamente controllato da una mente artificiale.
Christto&Andrew, adottando costantemente una strategia di paradosso, creano
immagini, emblemi d’illusione e di simulazione. Ricorrono a figure e oggetti per costruire
un mondo altro, formulando l’estetica di un tempo sospeso che si auto-genera, in una
sorta di reazione a catena visiva e concettuale. A un primo sguardo le loro opere
sembrano intriganti e ammiccanti ma, contrasti e accostamenti espressamente “dark”,
creano nell’osservatore un cortocircuito di senso. Come in un ‘purgatorio criptato’, egli si
trova sospeso in attesa di un oltre, di un nuovo tempo che riesce solo a vagheggiare, con
codici di accesso che si possono provare a scrivere, ma che non è certo possano aprire
porte di comprensione – e controllo – della realtà.
Con quest’ultima serie, Christto&Andrew mettono in discussione il limite tra arte e
fotografia, varcando il confine dell’immagine bidimensionale con vere e proprie
architetture installative che sostengono (o celano) opere e sculture. I due riescono a
mantenersi coerenti al proprio linguaggio, già stilisticamente e concettualmente ben
definito, e allo stesso tempo compiono un ulteriore passo nella definizione di un
immaginario inedito. In un’architettura di rimandi e riferimenti, che da un lato evoca un
futuro poetico e perturbante, ma dall’altro rivela una qualità romantica a tratti nostalgica,
il loro lavoro esplora l'idea di un futuro in tutte le sue sfumature d’inquietante finzione, in
una dimensione di immagini rappresentative e fortemente simboliche.

CHRISTTO & ANDREW vivono e lavorano a Doha, Qatar. La ricerca di Christto & Andrew si evolve
come un processo simbiotico, rafforzato dalla contaminazione prolifica dei loro diversi
background di provenienza. Christto Sanz (1985, Porto Rico) e Andrew Weir (1987, Sud Africa)
dall’inizio della loro collaborazione professionale nel 2012 hanno esposto in importanti istituzioni
internazionali come Kraftwerk, Berlino (2017); NRW Forum, Du

sseldorf (2016); Espai Tactel,
Valencia (2016); Museu Nogueira da Silva, Braga – Portogallo (2016); Katara Art Center, Doha
(2014); Multimedia Museum, Mosca (2015); Unseen Photo Fair and Festival, Amsterdam (2014);
Atelier Nèerlandais, Paris (2014). Nel 2014 sono selezionati come FOAM Talent e nel 2016 come
Campaign Artist per Unseen Photo Fair, Amsterdam. Nel 2018 hanno partecipato con una mostra
personale al festival Les Recontres de la photograpie d’Arles. Hanno esposto in mostre
internazionali, in istituzioni pubbliche e private.