Una nuova Rassegna allo Spazio d'Arte L'Altrove di Francesca Mariotti, via De Romei 38 – 44100 Ferrara, nel periodo dal 11 – 23 luglio 2010 ed una Esposizione più amplia al cinquecentesco Chiostro di San Paolo, Piazzetta Schiatti 3 – Ferrara, dal 2 – 14 Luglio 2010, con pittura materica, scultura e installazioni sul tema del CICLO RICICLO, una vetrina su artisti che utilizzano oggetti di recupero per le loro opere, soprattutto scultoree e installazioni, ma anche pittura materica, video arte e gioielli, attenti al problema dell'ambiente e all'ecologia! Discorso che fa pensare e parlare di ENERGIE PULITE , CROMATISMI in AMBIENTE PULITO, ....insomma, se è vero che nulla muore ma tutto si RICREA, l'arte è il modo più creativo che si possa trovare per rigenerare qualsiasi oggetto o materia! Una vetrina su artisti che esprimano L'AMORE E IL RISPETTO PER UNA NATURA di cui siamo parte!
Artisti pittori e scultori o installatori ci mostreranno le ingegnose opere del contemporaneo, che dalla Pop Art degli anni '50-'60 hanno tratto origine, ma hanno anche proseguito con l'idea, tutta moderna, delle potenzialità espressive ed estetiche di oggetti dismessi e rigenerati. Vita nuova per tutto ciò che può ancora esprimere molto!
Interessante partecipazione al Chiostro di un nutrito gruppo di allievi del Corso di Discipline Plastiche del Liceo Artistico di Rovigo, tenuto dall'Artista e docente Lorenzo Montanari: opere fantastiche realizzate soprattutto con l'uso del cartone riciclato, degne di essere apprezzate e viste per le gradevoli forme plastiche e l'inventiva nel realizzarle da parte di ragazzi dai 14 ai 18 anni.

Performances di interesse artistico e di grande messaggio emozionale faranno da stimolo e messaggio per le due esposizioni, precisamente nelle serate del:
venerdì 9 luglio 2010 alle ore 19.00, l'artista romana Francesca Fini, regista, digital artist, video artist, performer, si esibirà nella Video Performance „ETERNAL TREE“, sul tema del rispetto per l'ambiente ;
domenica 11 Luglio 2010 alle ore 19.00, la stilista mantovana Irene Sarzi Amadè si esibirà nella creazione estemporanea di un abito da sposa con materiali di recupero, incredibile capacità creativa con elementi quali garze, giornali, lattine, sacchetti e quanto di più impensato e magnifico si possa „ricreare“ con la moda.