Il Palazzo della Permanente di Milano di via Turati 34, caro alla Scapigliatura e ai Futuristi, si rivolta come un calzino. Il poeta Guido Oldani vi cura una spremitura pittorica del dipingere in atto nella terra di mezzo, in collaborazione con la ricerca della fondazione di Giorgio Correggiari e la Fiera del Levante. Sessantotto opere di ventitre pittori si propongono all’intelligenza dei visitatori.

“Il nostro paese” dice Oldani “ ha regalato al mondo la geografia del pianeta, scoprendo il Polo Nord, mandando Colombo in America o Marco Polo in Cina. Ora i continenti si riassumono qui nella nostra penisola, in un esperimento di sintesi delle diversità, senza precedenti”.

I giovani pittori cinesi in questione sono una testa di ponte, non solo di valore artistico rilevante, ma anche un tassello culturale determinante per la storia di tutti noi, già nel dopodomani.