L’emergenza rifiuti nel napoletano, aldilà delle responsabilità politiche e degli interessidella malavita organizzata, fa riflettere con una certa angoscia sul futuro delle nostremetropoli, destinate senza dover viaggiare troppo con la fantasia, a rimanere sommersedai rifiuti metaforicamente come la mitologica Atlantide o le bibliche Sodoma e Gomorra.ContestaRockHair non resta a guardare e lancia un invito a tutti i suoi amici e clienti apartecipare alla realizzazione di un evento, che vuole essere un “gesto”, non di protestafine a se stessa, ma una riflessione “tutti insieme” per scuotere le coscienze intorno aquanto sta accadendo nelle nostre realtà metropolitane.Il contributo che abbiamo chiesto ai nostri clienti , consiste nel raccogliere in un sacchettol’ immondizia differenziata (esclusivamente carta, cartone, plastica e latta) accuratamentelavata e di consegnarla presso il salone ContestaRockHair , quando vengono a farsi iltaglio di capelli.L’happening sarà un’installazione, che ha per tema la rappresentazione di una vitapossibile in mezzo ai rifiuti, infatti l’intero salone di parrucchieri sarà letteralmente invasodalla spazzatura raccolta, e il suo staff continuerà a svolgere il consueto lavoro con iclienti, con in dotazione guanti monouso e maschere anti-gas necessarie allasopravvivenza in questo habitat, non proprio così futuristico. Anche per strada, intorno allocale l’ambientazione sarà quello di un paesaggio urbano sommerso dai rifiuti, mammecon bambini che passeggiano indossando maschere anti-gas . Video installazioni di AV-artpresentate da di FLV Flyer live visual e realizzate da Nikky (flxer.net) e AIRAstimoleranno la riflessione dei partecipanti. Durante l’evento un dj set di musicaelettronica e un unplugged solista punk-rock chitarra e voce. FLV mettera a disposizionedi chi non potrà partecipare all'evento, la possibilità di vedere cosa succede tramite 5webcam visibili dal sito web www.flxer.net
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Tutto questo sarà diffuso su canali d’informazione indipendente come You-tube e nuovimedia. Sarà nostro intento, anche attraverso i canali di coloro che vorranno darci unamano, di dare notizia alla gente comune e ai media ; di raccogliere l’adesione da parte dipersonaggi della stampa e dei blogger della protesta mediatica , perché da un gestocomposto di democrazia, voluto dai semplici cittadini, possa scaturire un segnale chiaroper le istituzioni che ci governano.Se non ci sarà l’impegno da parte di ognuno di noi, produttori di spazzatura, a modificarele proprie abitudini e una svolta da parte delle istituzioni competenti nella gestione deirifiuti solidi urbani, con una procedura efficace per la raccolta differenziata e la costruzionedi impianti per la produzione di “ combustibile da rifiuti” pulito, l’attualità fa pensare sucome sarà possibile la sopravvivenza umana in questa realistica prospettiva di cittàsommerse.Dopo Pianura , Malagrotta. L’allarme rifiuti si sta spostando come un’”onda nera” daNapoli a Roma. E la discarica alle porte della capitale, la più grande d’Europa, si èesaurita e sta diventando la “maglia nera” del Belpaese , per quantità di spazzatura nondifferenziata smaltita in discarica.