Claudio Benedettis, Claudio Bianchi, "Nature dissimili"
A cura di Franco Idone e Gianfranco Evangelista

Come per le due collettive della rassegna “ L’Arte in scena ” parte prima e seconda, realizzate nei mesi di Dicembre-Gennaio e documentate in un unico catalogo, così nei mesi che verranno, ogni catalogo documenterà gli eventi di due artisti.
Nell’evento di marzo, titolato “ Nature dissimili”, verranno proposte le opere di Claudio Benedettis e di Claudio Bianchi, forse più noto per aver dato vita al movimento “Trattista”, nei primi anni Ottanta.
Fin dal titolo, la rassegna attuale "Nature dissimili", definisce ed indica con eloquenza le diversità di percorso, la distanza stilistica e gli inconciliabili interventi performantici che separano su fronti specifici ed opposti i lavori dei due artisti.
Ma allo stesso tempo le opere selezionate ed esposte rivelano la grande vicinanza tra i due artisti per le affinità etiche, poetiche e filosofiche rintracciabili nel comune terreno cognitivo dell’ ”intelletto immaginale”.
Un' antica e duratura amicizia li lega infatti ancor più delle idee, al punto di spingerli a volte, a concepire progetti ed opere insieme.
Quindi, si è reso utile, ed in questo caso vorrei dire ancor più, indispensabile, riunire non solo nel catalogo ma anche fisicamente in un unico e comune evento, le loro opere per poterne così intanto apprezzare le qualità artistiche ed al contempo constatarne l’humus dialettico tra similitudine e paradosso.