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Claudio Cangialosi – Faith
Claudio Cangialosi torna nel capoluogo ligure, dopo la vittoria della Biennale di Genova 2021. Un artista provocatorio e, allo stesso tempo, poetico, la cui ricerca poliedrica verte sui concetti di identità, dinamiche sociali e analisi introspettiva.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Claudio Cangialosi torna nel capoluogo ligure, dopo la vittoria della Biennale di Genova 2021: l’opera, che gli è valsa il primo premio, si è distinta per la capacità di esprimere la riflessione, intima e personale, dell’artista sulla pandemia. Il dipinto, dal titolo emblematico “L'Urlo. Se Munch fosse in quarantena”, esprime l’esasperazione per l’isolamento del lockdown, l’artista, infatti, si è autoritratto mentre “esplode” in un urlo nonostante indossi la mascherina.
Nato in provincia di Palermo, ma residente ad Anversa, Claudio Cangialosi è un artista provocatorio e, allo stesso tempo, poetico, la cui ricerca poliedrica verte sui concetti di identità, dinamiche sociali e analisi introspettiva. Partendo dalle proprie esperienze, e in risposta ai grandi cambiamenti che il mondo sta attraversando, cerca di definirsi e ridefinirsi come artista e come essere umano. La sua poetica invita ad andare oltre i confini della propria personale visione del mondo per misurarsi con l’attualità e riflettere sulle sue contraddizioni.
Il titolo di questa mostra 'Faith', in senso di fede, esprime dubbi e perplessità su questioni non facilmente risolvibili, su problemi di ordine etico ed estetico che servono a suscitare un dibattito, ironizzando ed enfatizzando su alcuni aspetti.
Il percorso espositivo si sviluppa grazie proprio ai lavori realizzati dall’artista dal 2020 in poi: l'idea principale che lo ha spinto a creare queste opere è nata dall’esperienza della prima quarantena e poi dall’evolversi del contesto contemporaneo.
Il corpo principale di opere consiste in tele che declinano il pixel come elemento cromatico e metaforico: l’artista li utilizza come una grammatica lessicale per comporre le immagini, rappresentando non solo la complessità di ogni persona, ma anche l’incertezza del periodo vissuto.
L’introduzione di elementi tratti dalla quotidianità come siringhe, card dei test rapidi antigenici, mascherine o di simboli come il QR code fonde reale e irreale, il vissuto e l’immaginato. Gli oggetti provenienti dal mondo fisico e ciò che viene da una dimensione più profonda e intangibile testimoniano la tensione emotiva generata dai contesti attuali, i timori per il futuro e il disorientamento del momento.
Cangialosi racconta la realtà sovrapponendo, in un mosaico di visioni, simboli potenti, che permettono di comprendere l'impatto che la società ha su tutti noi in questi tempi e inquadrare la vita in nuove prospettive.
Nato in provincia di Palermo, ma residente ad Anversa, Claudio Cangialosi è un artista provocatorio e, allo stesso tempo, poetico, la cui ricerca poliedrica verte sui concetti di identità, dinamiche sociali e analisi introspettiva. Partendo dalle proprie esperienze, e in risposta ai grandi cambiamenti che il mondo sta attraversando, cerca di definirsi e ridefinirsi come artista e come essere umano. La sua poetica invita ad andare oltre i confini della propria personale visione del mondo per misurarsi con l’attualità e riflettere sulle sue contraddizioni.
Il titolo di questa mostra 'Faith', in senso di fede, esprime dubbi e perplessità su questioni non facilmente risolvibili, su problemi di ordine etico ed estetico che servono a suscitare un dibattito, ironizzando ed enfatizzando su alcuni aspetti.
Il percorso espositivo si sviluppa grazie proprio ai lavori realizzati dall’artista dal 2020 in poi: l'idea principale che lo ha spinto a creare queste opere è nata dall’esperienza della prima quarantena e poi dall’evolversi del contesto contemporaneo.
Il corpo principale di opere consiste in tele che declinano il pixel come elemento cromatico e metaforico: l’artista li utilizza come una grammatica lessicale per comporre le immagini, rappresentando non solo la complessità di ogni persona, ma anche l’incertezza del periodo vissuto.
L’introduzione di elementi tratti dalla quotidianità come siringhe, card dei test rapidi antigenici, mascherine o di simboli come il QR code fonde reale e irreale, il vissuto e l’immaginato. Gli oggetti provenienti dal mondo fisico e ciò che viene da una dimensione più profonda e intangibile testimoniano la tensione emotiva generata dai contesti attuali, i timori per il futuro e il disorientamento del momento.
Cangialosi racconta la realtà sovrapponendo, in un mosaico di visioni, simboli potenti, che permettono di comprendere l'impatto che la società ha su tutti noi in questi tempi e inquadrare la vita in nuove prospettive.
29
ottobre 2022
Claudio Cangialosi – Faith
Dal 29 ottobre al 09 novembre 2022
arte contemporanea
Location
SATURA – PALAZZO STELLA
Genova, Piazza Stella, 5/1, (Genova)
Genova, Piazza Stella, 5/1, (Genova)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì ore 9:30–13:00 / 15:00–19:00
sabato ore 15:00–19:00
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico