IL VOLTO IGNOTO



CINQUANTA RITRATTI SU TELA 70x100

(2008-09)

di

CLAUDIO JACCARINO

ALLA COMUNA BAIRES

VIA PARENZO 7, MILANO



INAUGURAZIONE DOMENICA 19 APRILE

Alle ore 19: “Video –ritratto di un pittore” di Anna Pacchiarotti.

Alle ore 20: introduce la serata Claudio Jaccarino

a continuazione cena conviviale su prenotazione.





Segni e rughe

sono domande e risposte

d’uno stesso inchiostro.

Edmond Jabès



Domenica 19 aprile, alle ore 19 nella sala di teatro della Comuna Baires , Via Parenzo 7,

a Milano inaugurazione dell’esposizione” Il Volto Ignoto” (2008-2009) di Claudio Jaccarino.

L’installazione delle Cinquanta tele e gli eventi legati all’Esposizione sarà visitabile

esclusivamente nella giornata di domenica 19 aprile dalle ore 19 a mezzanotte.

Ingresso libero.



Alle ore 21 si può mangiare una pizza, disegnare insieme agli amici e ai pittori ospiti della serata,

conversare fino a mezzanotte.... E’ richiesta la prenotazione al O289121317 – 3384576147.



Ha detto il pittore Alexej von Jawlensky:

”Sentivo il bisogno di trovare una forma per il volto,

perché avevo capito che la grande pittura non è possibile se non a chi è fornito di un sentimento

religioso. E questo potevo renderlo solo attraverso il volto umano”

Ha scritto Vincent Van Gogh:

“ Vorrei dipingere uomini e donne con un non so che di eterno,

di cui una volta era simbolo l’aureola,e che noi cerchiamo di rendere con lo stesso raggiare,

con la vibrazione dei colori”.

E John Berger:

”Volto. Qualsiasi cosa cerchi un pittore, ne cerca il volto.

E’ spesso l’oggetto di una ricerca, perdita e ritrovamento, non è vero?

Ma cosa significa “il volto”? Cercare lo sguardo di risposta e la sua espressione:

un tenue segno di vita interiore. Questo vale per qualsiasi cosa si dipinga:

una ciliegia, una ruota di bicicletta, un rettangolo blu, una carcassa, un fiume, un cespuglio,

una collina o il proprio riflesso nello specchio….

Ciò che ogni opera autentica tocca è l’assenza. Un’assenza che, senza la pittura,

potrebbe passare inosservata. E questa sarebbe una grande perdita. Il pittore

è alla costante ricerca di un luogo che accolga l’assente.

E quando trova un luogo, lo prepara, pregando che il volto dell’assente appaia.”



In vendita durante la serata il libro- catalogo “Il volto ignoto” e le precedenti pubblicazione

di Jaccarino “Acquarell’Andando, quaderno di viaggio della Liguria a piedi”

(edizioni La Memoria del Mondo, Magenta) e “Tutti i colori del Mondo, segni, disegni e arte postale” (edizioni dell’Arco, Milano). In esposizione i libri d’artista del Laboratorio in edizioni uniche, della serie “Righe di Segni”.