LE POESIE DI

FRANCO LOI

E LE PITTURE DI

CLAUDIO JACCARINO



Mercoledì 7 dicembre, alle ore 17 , in via Parenzo 7

a Milano per chiedere la riaperrura della Comuna Baires.



Perché le luci della periferia non si spengano...



Inaugurazione della mostra di pittura

davanti il teatro “sigillato” da un mese per ordine dell'autorità giudiziaria.





INVITO





Mercoledì 7 dicembre, alle ore 17, in via Parenzo 7 , alla Comuna Baires il poeta Franco Loi leggerà alcune poesie in occasione della mostra di pitture di Claudio Jaccarino.



Claudio Jaccarino esporrà tele e opere pittoriche nel giardino antistante il teatro (sigillato ad opera dell'autorità giudiziaria) mentre nelle salette del primo piano sarà possibile vedere gli acquarelli su carta fatta a mano e gli originali dei libri di viaggio che Jaccarino ha realizzato a piedi con gli amici dell'Associazione Cammin-Amare. Una installazione di 100 libri d'artista con pensieri sul teatro, la pittura, il mare, l'amore saranno installati nei vari locali. Il poeta Franco Loi, autore della prefazione al libro “Da Milano al mare”( di Claudio Jaccarino), introdurrà la serata.



Saranno in mostra i taccuini originali che Jaccarino ha realizzato lungo i percorsi da Roma a Ventimiglia, da Milano al Mare (2010) e la Basilicata da costa a costa (2011) nei quali si documenta con l'acquarello, il disegno e la scrittura le trasformazioni del paesaggio italiano e in particolare delle coste.

Claudio Jaccarino sta esponendo contemporaneamente presso la Libreria Hoepli di Milano (Aquarelli in cammino) e nello storico locale Ted One in via Solferino angolo via Moscova.



Scrive il poeta Franco Loi, a proposito della chiusura de teatro Renzo Casali di via Parenzo 7: “Non so se ci si rende conto che la Comuna Baires è una “istituzione” culturale di Milano. Dove sono passati narratori, poeti, uomini di teatro, uomini rappresentativi della politica e dell'amministrazione milanese. Ciò che ha significato e significa per Milano è testimoniato dalle iniziative culturali che hanno coinvolto le zone in cui la Comuna Baires ha operato: teatro, incontri di poesia, manifestazioni d'educazione scolastica e civile. Per quanto mi riguarda penso che da quando sono entrato in rapporto con loro nei primi anni 80, sento la Comuna Baires come una di quelle iniziative che un Comune dovrebbe moltiplicare per dar vita e cultura alle proprie periferie.”



Franco LOI



è nato a Genova nel 1930. Dal 1937 vive a Milano, città di cui ha adottato il dialetto.

Nel 1973 esordisce con la raccolta /cart e poi pubblica Poesie d'amore (1974). Si afferma con il poema Stròlegh (1975), a cui seguono tra le altre opere: Teater (1978), l'Angel (1981), Amur del temp (1999) e Isman (2000), Aquabella (2004). Nel 2005 ha pubblicato Aria de la memoria.

Con Voci d'osteria (2007) ha messo in forma poetica il copioso materiale raccolto nel tempo ascoltando le voci della gente comune, ovunque ci fossero ancora persone in grado di parlare in dialetto milanese, mezzo espressivo da sempre ritenuto straordinariamente capace di cogliere il carattere degli uomini e il senso della vita. Autore anche di una raccolta di saggi (Diario breve, 1995) e di racconti (L'ampiezza del cielo, 2001) nel 2010, in occasione dei suoi 80 anni gli è stata dedicata una grande festa e la pubblicazione di una lunga intervista sotto forma di racconto autobiografico: “Da bambino il cielo”.





Claudio JACCARINO



è nato a La Spezia nel 1952 e vive a Milano dal 1974.

Sposato con la scultrice Teresa Ricco. Tre figli: Joris, Jacopo e Janet.

Pittore e scrittore. E' stato obiettore di coscienza e dirigente del partito radicale negli anni '70, attore di teatro e cinema, organizzatore di eventi multimediali e installazioni. La sua ricerca artistica è volta ad allargare gli spazi di libertà e di dignità della società attraverso una rete di convivialità non-virtuale (il villaggio dell'incontro in Argentina, shared art /arte condivisa). La contaminazione fra strumenti e tecniche diverse, vive nella convinzione che l'artista deve raccogliere frammenti di verità e bellezza per far ritornare le proprie creazioni negli stessi luoghi del vivere quotidiano ( la scelta privilegiata di luoghi espositivi come Librerie, bar, luoghi di transito, ecc).

Nel 1995 a Milano fonda il Laboratorio di Cromografia dove tiene corsi di pittura e approfondisce una personale riflessione pratica e teorica sul colore, il segno e l'emozione. Crede nel contagio della creatività e che questa sia una fonte di dignità e “potere benefico” per ogni persona che si proponga di coltivarla. In questa direzione incoraggia attività artistiche di collaborazione. Sostenitore della Shared Art (arte condivisa) realizza “opere a quattro mani” con l'artista olandese Martha Nieuwenhuijs, la calligrafa cinese Chen Li, il writer argentino Terno. Partecipa alla rete di Mail art, realizza una rivista d'arte dal titolo Di segni di sogni a cui partecipano più di 300 artisti (tra poeti, grafici, pittori, disegnatori) di oltre 30 paesi. Edita libri d'arte su carta pregiata accompagnati da disegni e acquarelli originali.

Ha pubblicato :

Storia del Partito Radicale (con Guido Aghina), Gammalibri, 1979; Fare l'amore, non la guerra (con Jean Fabre, fotografie di Dino Fracchia) Gammalibri, 1980; Comuna Baires, dieci anni di riti ambrosiani e follie meneghine, Ed La Tribù, 1984; Senza respiro, Racconti argentini, 1995; Sguardi, a quattro mani con l'artista Martha Nieuwenhujis), 2004; Osservatorio segreto, (con Sandra Valente), Ed. Righe di Segni, 2006; Tutti i colori del mondo, Segni, disegni e arte postale, ed. dell'Arco, 2007; Il volto ignoto, ritratti e riflessioni, ed.Club Autori Indipendenti, 2008; Acquarell' Andando, dal Porto dei marmi bianchi ai Balzi Rossi diVentimiglia (la Liguria a piedi), 2008, ed la Memoria del Mondo di Magenta, 2008; Con un piede in acqua e l'altro sulla terra, a piedi da Roma a Luni, Memoria del Mondo, 2009; Da Milano al Mare (con la prefazione di Franco Loi), Memoria del Mondo, 2010; Maestro di Macchie, Acquarell'andando tra La Spezia, Milano, Venezia, (con la prefazione di Gilberto Gillini), ed. la Memoria del Mondo, 2011; Mostra la faccia (esposizione realizzata nel carcere di San Vittore a Milano), ed. un Mondo a Scuola, 2011
per l'ufficio stampa / Laboratorio di Cromografia
Via Parenzo 7 Milano / Tel 3384578147