La mostra è divisa in due parti. La prima dal titolo "Noche Contrejour" è datata 1995-2009. Le riprese sono state realizzate con una telecamera amatoriale nel 1995 ad Arles, in occasione di una festa notturna tenutasi ai bordi della piscina dell'Hotel du Forum e organizzata da Claude Nori, patron delle edizioni Contrejour. Successivamente ho estratto dei fotogrammi, che trasformati in bianco e nero, saranno presentati in esposizione in formato 40x50 cm. Ecco il perché dell'evidente pixelatura, che non è un effetto ricreato artificialmente, ma frutto diretto dello strumento utilizzato per la ripresa. Paradossalmente le immagini saranno più "godibili" se viste ad una distanza tale da perdere il contorno del mosaico di punti.
La seconda dal titolo "Trofarello" è stata realizzata nella seconda metà degli anni '90 con pellicola b/n 6x6, parte con Rollei, parte con Hasselblad.
Entrambe sono una riflessione sulla visione, ovvero sul rapporto tra nitidezza dei particolari dell'immagine e quantità di informazione significante che possiamo estrarre dalla fotografia. Le immagini di Arles, la cui qualità nei dettagli è scarsissima ed altrettanto scarsa è l'attenzione ai canoni della composizione ed alle regole della fotografia "corretta", riescono a ricreare l'atmosfera della festa, danno un'idea del luogo dove si svolge, riportano posture ed espressioni dei vari personaggi. Al contrario le fotografie di Trofarello, di alta qualità tecnica, sia per quel che riguarda la risoluzione dei dettagli, sia per l'impostazione delle riprese con tanto di robusto treppiede, "alla Basilico" per intenderci, ci trasmettono un'idea confusa del paese, creata dalla scelta di punti di ripresa in cui la vegetazione dettagliatissima fa da quinta più o meno penetrabile alle costruzioni ed ai luoghi che rendono riconoscibile la città.