Coco Cano protagonista di “Cherasco Classica Contemporanea”
L’artista uruguaiano scelto come ospite del festival che dal 18 al 23 luglio interesserà Cherasco e dintorni, coniugando musica e arte.
Venerdì 18 luglio, alle ore 17, presentazione delle “Ventanas” nella galleria “evvivanoè esposizioni d’arte”; ingresso libero. Quindi mostra personale fino al 27 luglio.

L’artista uruguaiano Coco Cano sarà l’ospite del festival “Cherasco Classica Contemporanea 2008”, incentrato sul connubio tra musica e arte, che si svolgerà a Cherasco (e dintorni) dal 18 al 23 luglio.
Opere e installazioni di Cano verranno ospitate nelle sedi cheraschesi dei concerti, in una sorta di “atelier a cielo aperto” dentro il quale sarà possibile trovare, senza soluzione di continuità, suoni, colori e immagini.

In apertura del festival l’artista sarà inoltre chiamato a esporre le sue “Ventanas” (finestre), innovativi multipli d’arte «attraverso cui guardare pezzi di mondo, frammenti di cose, di sogni, di vita».
Nell’occasione presenterà il nuovo catalogo dal titolo “Identidades", che racchiude i lavori del triennio 2006-2008.

Appuntamento venerdì 18 luglio alle ore 17 nei locali della galleria “evvivanoè esposizioni d’arte” di via Vittorio Emanuele 56, spazio dedicato al contemporaneo che rappresenta l’artista nel cuneese. Qui, fino a fine mese, sarà ospitata la sua mostra personale “Ventanas”, a ingresso gratuito, visitabile dal mercoledì alla domenica con orario 16-19.

La mostra è organizzata dall'associazione culturale “E' Arte”, in collaborazione con l’associazione People, l'Assessorato alla cultura della Città di Cherasco e la Banca di Credito Cooperativo di Cherasco.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.evvivanoe.it o contattare lo spazio espositivo cheraschese al numero 0172-489508.

Biografia

Coco Cano, nato a Montevideo (Uruguay) nel 1952 da una famiglia di musicisti, ha frequentato l'Accademia nazionale di Belle Arti dell'Uruguay, dando poi vita al laboratorio sperimentale “Taller Tacuabè”. A 21 anni ha lasciato la sua terra natale, per trasferirsi prima a Buenos Aires (Argentina) poi in diverse città d'Europa, assorbendo arte e cultura del Vecchio Continente.
Dal 1979 si è stabilito in Piemonte, concentrando la sua espressività artistica principalmente nelle arti visive e nel design.
Ha all’attivo mostre in tutto il mondo; le sue opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private.