"Per molti Molino Dorino è semplicemente il nome un vecchio confine oramai
superato dalla nuova geografia dei trasporti milanesi. Per me è tutt’ora
l’immagine simbolica di un punto limite, sempre lo stesso, immodificabile.
Un punto della linea metropolitana di Milano nella quale, come in una via
crucis, si narra siano avvenuti questi improbabili incontri. " Marco Fantini
(dal catalogo della mostra)