La stagione espositiva 2010-11 organizzata dall’ASAV in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Seriate si presenta con una mostra che, contrariamente al solito, è dedicata ad una collezione privata Seriatese.
“Collezione / Famiglia Gori” inaugura infatti un nuovo filone espositivo che vuole valorizzare le presenze magari discrete, in quanto private, ma culturalmente significative che segnano il nostro territorio .
Collezionare arte è infatti un esercizio che anche su un territorio periferico quale potrebbe sembrare Seriate fa parte della tradizione , basterebbe ricordare la purtroppo smembrata collezione Piccinelli.
I fratelli Gori, con costanza, hanno raccolto negli anni una serie di opere principalmente riferite ad artisti Bergamaschi, che riescono a dare un quadro significativo del fare pittura, sopratutto figurativa, a Bergamo nel ‘900.
La mostra presenta più di cinquanta opere scelte dalla collezione di famiglia che, ordinate in scansione temporale ci presentano le generazioni che, da Ponziano Loverini (1845) a Parimbelli (1961), passando da Luigi Brignoli, Angiolo Alebardi, Giorgio Oprandi, Pietro Servalli, Natale Morzenti, Guido Tallone, Vincenzo Ghirardelli, Guido Masseroni, Donnino Rumi, Ernesto Quarti Marchiò, Pietro Urbani, Raffaello Locatelli,Trento Longaretti, Virgilio Carbonari, Gianluigi Lizioli, Luigi Arzuffi, Tomaso Pizio, Mino Marra, Adriano Elitropi, roberto Patelli, Fulvio Rinaldi, Guglielmo Clivati hanno segnato il procedere di gran parte della pittura a Bergamo.
E’ un’occasione per vedere opere di qualità normalmente non accessibili, se non ai familiari, e di ripercorrere alcuni dei momenti della pittura del novecento a Bergamo.
L’esposizione ad ingresso libero, che dal 12 settembre si protrarrà sino al 2 ottobre, dispone di catalogo con presentazione di Fernando Noris .