I edizione per “Collid’Arte”, la rassegna d’Arte contemporanea che ci fa allungare il collo

L’iniziativa, promossa dall’Associazione “ErmoColle”, finanziata dal Comune di Colli del Tronto, patrocinata dalla provincia di Ascoli Piceno e dal Comune di San Benedetto del Tronto, si terrà sabato 19 giugno a partire dalle ore 16.00 sino a tarda notte, presso Piazza XXV aprile, Colli del Tronto. All’interno, la premiazione del concorso pittorico “InCentroanch’Io”.

Il “Sistema Arte” necessita di riscoperta; una riscoperta culturale che deve e può avvenire attraverso una comunicazione semplice e diffusa, accessibile non solo agli addetti ai lavori. ColliD’Arte nasce con questo presupposto e dall’idea di istituire una giornata dedicata agli artisti emergenti che coinvolga addetti ai lavori, pubblico e bambini in un “momento” espositivo, performativo ed educativo. Collid’Arte vuole favorire lo sviluppo, nel territorio del Piceno, dell’Arte contemporanea, come patrimonio culturale, capace di interagire con le eccellenze storico-artistiche che ci contraddistinguono. Gli obiettivi che si prefigge non sono solo quelli legati alla promozione di artisti emergenti, ma anche quelli relativi alla diffusione di una coscienza collettiva capace di tutelare e stimolare il nostro territorio.

ColliD’Arte è un gioco di parole composto da una licenza legata all’appartenenza (il luogo che viviamo) e da un significante più complesso che è quello della struttura, la struttura che sorregge fisicamente la sede del pensiero, cioè la testa.

La sezione Cultura dell’Associazione “ErmoColle”, di questa accezione linguistica ne fa la sua filosofia. Il Collo, la struttura che sorregge, il collo la struttura che si protrae, il collo collegamento fisico fra l’azione (il corpo) ed il pensiero (la testa) . ColliD’Arte vuole, grazie ad una progettazione organizzata di eventi, metodi e professionalità, creare una struttura al “Sistema Arte”, rendendo tangibile lo sforzo ormai ventennale di favorire la diffusione del Piceno all’esterno e contemporaneamente all’interno. Ideando attività multidisciplinari legate e sviluppate nel territorio si propone di creare canali comunicativi capaci di interagire con i sistemi nazionali e allo stesso tempo di sviluppare una coscienza consapevole di tutela e sviluppo del territorio, nella comunità che lo vive.

La giornata di Collid’Arte sarà a tutti gli effetti per un giorno un museo en plein air, fatto di performance, mostre, musica, itinerari per i più piccoli, insieme a 20 Artisti emergenti e già affermati del territorio e del contesto nazionale che esporranno le loro opere. Pittori, scultori, writers, performers, si muoveranno all’interno del Centro Storico Collese per tutta la durata dell’evento.

L’iniziativa si articolerà in tre momenti. Il primo dalle 16.00 alle 18.00 sarà dedicato interamente al “gioco”, fra bambini e artisti. Alle 18:00, la premiazione del concorso pittorico “InCentroAnch’Io”, rivolto a tutte le scuole elementari della Provincia di Ascoli Piceno. Presiederanno: il Sindaco di Colli del Tronto Tommaso Cavezzi, l’Assessore alla cultura del Comune di Colli del Tronto Emidio Baiocchi e il Presidente dell’Associazione “ErmoColle” Angelo Cerasa e la giuria tecnica del concorso. Alle 19.00 aperitivo con le eccellenze enologiche gentilmente offerte dalle cantine: “Damiani”, “La Valle del Sole” e “Collevite”; in concomitanza il concerto live dei “Segnali di Ripresa”,vincitori della selezione regionale di Italia Weve e dj set.

La location dell’evento è stata concessa gratuitamente dalla CS Costruzioni di Vincenzo Ottavi e Gabriele Saletti.

La mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 16.00 alle 20.00.

Gli artisti ospiti della prima edizione di “ColliD’Arte”: Paolo Buccolo, Adinda Putri Palma, Albert Figurt, Nicola Alessandrini e Valeria Colonnella, Alessandro Virgulti, Antonio del Gatto, Serena Dellissanti, Cristina Persiani, Hernan Chavar, Federica Simonetti, Giorgio Pignotti, Davide D’Angelo, Giulio Control Zeta, Giuseppina Pica, Matteo di Luzo, Nima Tayebian, Giancarlo Orioni, Vincenzo Lopardo, Alessandra de Berardinis, Filomena Fioravanti.

“Solo attraverso la comprensione dei luoghi è possibile formare le nuove generazioni, stimolare quelle che già operano e interagire con i complessi nazionali ed esteri.

Solo attraverso l’interazione fra pubblico, privato e istituzioni è possibile concepire un complesso capace di confrontarsi con il mercato globale, perché è proprio attraverso la cultura che il Piceno in questo preciso contesto storico-economico può avviarsi verso un nuovo sviluppo.

Proporre progetti finalizzati alla conoscenza dei luoghi per proporre una possibilità di riconversione del territorio, di direzioni e presupposti che portino alla creazione di luoghi accessibili per chi li vive e per chi intende scoprirli”. Collid’Arte.