Ugo Nespolo
" Per Ugo Nespolo, multiforme e attivissimo artista torinese continua è l'attenzione che suscita in Italia fra gli appassionati del contemporaneo.Esploratore dell'arte in tutte le sue possibili applicazioni. Nespolo si è sempre sforzato di considerare il campo estetico in un rapporto di stretta e imprescindibile integrazione con la vita moderna. In questo senso è stato considerato un erede della mentalità che nel corso del Novecento ha generato fenomeni come il Bauhaus; risulta invece giusto l'accostamento di Nespolo e Fortunato Depero, anch'egli convinto assertore dell'arte come "applicazione", soprattutto per le evidenti reminiscenze neo-futuriste che la figurazione di Nespolo ha esibito generosamente." Vittorio Sgarbi
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Athos Faccincani

La sua ispirazione è fresca, a volte addirittura ingenua, in un’epoca avara di emozioni e di passioni, Faccincani non ha paura di commuoversi e di commuovere, di ridere e di far sorridere. Maledetto ragazzo, si sente che per lui il mondo ha sempre qualche cosa di stregato, e con i suoi colori riesce a trasmetterti quella dolcissima stregoneria. L’attenzione è rivolta inesorabilmente alla natura che Faccincani ama nella sua sacra totalità, diventando suo unico modello. Vi è un mutamento radicale del suo atteggiamento esistenziale e stilistico passando alla produzione di immagini di chiara derivazione impressionista, dai colori puri e accesi, tesi alle motivazioni culturali del 2000: la luce, il sole ed il racconto semplice. E’ una pittura testimone di gioia e di serenità, nel contesto del recupero del figurativo e dei valori interiori.

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Giampaolo Talani

"Quello che si avverte guardando i disegni e la pittura di Talani e' il sentimento poetico che non e' molto facile trovare nella pittura contemporanea. Se uno ha una buona ragione di amare i suoi dipinti non e' perche' rappresentano la realta': la pittura non rappresenta mai la realta' ma i sentimenti, le emozioni, le passioni, quindi uno sente che quell'opera e' poesia". Dipinti che ritraggono la dimensione dell'uomo, la malinconia e la nostalgia, rappresentando i sentimenti e il tempo in maniera sincera; opere che si fissano sullo sciabordio delle onde e sull'idea dell'errare, condizione eterna del genere umano. " Vittorio Sgarbi

Attualmente è in fase di allestimento un affresco dell’artista nella stazione di Santa Maria Novella di Firenze.

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