Le nostre valigie logore stavano di nuovo ammucchiate sul marciapiede; avevamo altro e più lungo cammino da percorrere ma non importa, la strada è vita...

-Jack Kerouac

Si inaugura il 3 Settembre presso la Galleria d’arte Immagine Colore un'esposizione sul tema del viaggio della vita, le strade che ci portano ad arrivare ad essere le persone che siamo, colori, profumi, sapori e sguardi di tutti quelli che entrano a farvi parte come protagonisti, e di quelli che ne fanno solo le comparse.

Soggetto così reinterpretabile secondo la sensibilità dell'artista attraverso pittura, scultura ed altre forme d'Arte.

Le dinamiche del mito, emergenti dall'inconscio, hanno sempre accompagnato l'uomo dalla sua apparizione sulla terra fino ai nostri giorni, consentendogli l'attuazione di un intimo percorso di crescita che si concretizza, nel caso dell'artista Giuseppa Corri Russo, in eleganti frammenti di luce, nonché raffinati elementi decorativi.

Martina Sybelle Peloponesi invece rappresenta un viaggio attraverso uno dei numerosi mondi digitali (second life, imvu...) che la rete oggi ci propone.

Tali universi sono veri e propri teatri dove le persone creano e interpretano personaggi che rappresentano l'immagine ideale di se stessi: un corpo perfetto, abiti eleganti, case lussuose, auto da sogno, tutto quello che una persona potrebbe desiderare, ma terribilmente artefatto e falso.

Con le sue opere Paolo Peruzzi intende focalizzare l'attenzione dell'osservatore sullo scorrere del tempo che scandisce quel viaggio che è la nostra vita, attraverso le diverse sfumature cromatiche con le quali vengono trattati i materiali di uso quotidiano utilizzati.

Ma cosa sarebbe la vita dell'uomo senza l'ispirazione e il supporto della natura? Quest'ultima è rappresentata dai colori vibranti dei fiori di Marilena Zappalà, con le loro mutevoli forme valorizzate dai numerosi giochi di linee e di luce.